Capitolo 3

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Arriviamo davanti il cancello di casa, Mirko si appresta a prendere le chiavi per farci entrare e mentre percorriamo il vialetto sento che mi vibra il telefono nella tasca. Lo prendo e vedo che mi è appena arrivato un messaggio da Luca.

-Giù,ma perchè non mi avete aspettato per altri cinque minuti? 

-Perchè avevamo fame. Poi eri impegnato con Arianna ed era inutile restare. Digito velocemente e premo il tasto invia. 

All'improvviso mi ritrovo solamente a terra. Non mi sono resa conto di essere inciampata su un grandino che porta verso l'entrata dell'enorme casa di Mirko.

-Giulia,tutto bene ? Urla immediatamente Claudia mentre mi aiuta porgendomi la sua mano.

-Si Clà, diciamo.

Ma nel momento in cui sono di nuovo in piedi vedo la mia maglietta sporca di sangue, e subito Claudia urla di nuovo dicendomi che sto perdendo del sangue dal naso. 

-Presto Mirko prendi un fazzoletto nel mio zaino,sono nella tasca esterna. Subito si appresta ad aprire lo zaino e immediatamente mi ritrovo con mille fazzoletti sotto il naso e Claudia che si finge un'infermiera improvvisata. 

- Giù, devi metterti così, non ti muovere e vedrai che si bloccherà il flusso di sangue. 

-Clà, devo dirti una cosa. Intervengo io.

-Dimmi pure. 

- Sembri mia madre. Scoppiamo a ridere entrambe mentre sono ancora invasa da quella miriade di fazzoletti sotto il naso. 

Mirko in tutto ciò si sta godendo la scena seduto sullo stesso gradino dove sono inciampata. 

-Devi stare più attenta Giù, lascialo stare ogni tanto il tuo ammiratore segreto. Dice sghignazzando.

-Quanto sei idiota! Non era un ammiratore, era Luca. Mi ha chiesto di nuovo  perchè ce ne siamo andati senza nemmeno aspettarlo.

- Era tanto impegnato con Arianna e noi avevamo fame, penso che sia un'ottima motivazione. 

- Si in effetti si. 

Quando si tratta di mangiare Mirko è sempre il primo a farsi avanti. Mangia in continuazione ma non ingrassa mai. In effetti da quando lo conosco è sempre stato longilineo, fisico asciutto e snello. Muscoli appena accennati, biondino, occhi verdi, pelle olivastra. Insomma il solito ragazzo che fa girare la testa a tutte. 

-Dai ragazze ora possiamo entrare visto che si è fermata la perdita di sangue, io ho fame.

-Sei sempre il solito ingordo. Risponde Claudia scoppiando in un'altra risata.

Entriamo e buttiamo gli zaini a terra vicino il divano e ci dirigiamo in cucina, sperando di trovare Monica, la mamma di Mirko, intenta a cucinare qualcosa di buono. 

Ogni volta che veniamo qui a pranzo prepara sempre delle ottime pietanze. Ma stranamente non c'era nessuno.

-Ah si ragazze, mi sono dimenticato di dirvi che mia madre è a lavoro , quindi sarò io il vostro cuoco oggi. 

-Stai scherzando vero ? Gli dico prontamente con una faccia preoccupata. Non ha un'ottima reputazione quando si mette ai fornelli. 

-No, Giù. Non sto scherzando. Sono serio. Poi se voi sapete fare di meglio vi cedo il posto. Risponde a tono sfoggiando un sorriso a 32 denti.

- Ci stai sfidando Mirko? Interviene Claudia con un'aria perplessa.

- Forse, anche se non reggereste mai il confronto con un ragazzo bellissimo come me. 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 27, 2017 ⏰

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