Puppet {Vkook}

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<<Oh Namjoonie anche io ti amo!>> sussurrò imitando la voce del personaggio che stava maneggiando, amava terribilmente giocare in quel modo.
Come se stesse manovrando delle persone reali.
Forse tutto ciò era sbagliato, ma a lui non importava.
A lui interessavano solo le sue bambole.
Le sue amate bambole.
Sorrise compiaciuto osservando i movimenti poco naturali dei suoi burattini, le faccie dolci, talmente dolci da arrivare ad essere persistenti e terribilmente inquietanti.
Continuava a giocare nel suo negozio, in cui nessuno entrava.
Ogni tanto capitava che qualcuno gli commissionasse una bambola o un burattino, ma lui finiva per innamorarsene e lo teneva con sè.
Forse era proprio per quello che non aveva più visite.
Ma a lui non importava neanche di questo.
<<Hey Jin.. Ti va di andare nella casetta? Sai Tae.. Il nostro padrone ci stà osservando! Dice che stiamo facendo i cattivi uhuhuh!>> esclamò, la sua voce era terribilmente inquietante, quasi meccanica.
Alla fine osservò le sue bambole e le poggiò delicatamente su uno scaffale.
<<Anche questa storia è finita>> sussurrò, si guardò attorno.
Bracci.
Gambe.
Busti.
Teste.
Forbici.
Coltelli.
Burattini.
Ormai la sua stanza era piena di quelle cose, forse doveva riordinare.
Ma a lui piaceva così.
Si avvicinò al bancone, in cui non ci si avvicinava un cliente ormai da mesi.
Osservò il quadernino rovinato e color marrocino chiaro, stava giocando con quei burattini da ore e si era quasi dimenticato che stava progettando altre bambole da manipolare.
Sorrise ancora e poi sfogliò le pagine ingiallite di quel vecchio quaderno, lì c'erano tutti i suoi studi riguardanti i suoi manichini, i suoi burattini.
Alla fine arrivò alle ultime pagine di quella specie di diario dove inseriva lo studio delle sue creazioni.
Sorrise ancora, stavolta in modo molto più inquietante.
Alla fine guardò il foglio e sussurrò un nome.

<<Yoongi>>