Puppet {Vkook}

8

Legò un filo rosso ai mignoli dei suoi nuovi personaggi.
Ormai erano collegati.
<<La sapete la leggenda del filo rosso?>> domandò, per un momento gli sembrò di udire una risposta.
<<Non vi ho sentito, potreste ripetere per favore?>> domandò, nessuna risposta.
<<Maleducati>> sussurrò, poi ridacchiò.
<<Comunque adesso torniamo seri... La sapete?>> domandò ancora.
Nessuna risposta.
Solo voci confusionarie delle persone al di fuori del suo negozio.
Le odiava.
Le odiava veramente.
Trattavano il suo negozio come se fosse la bottega di un pazzo, come se fosse un posto proibito il cui entrarci è pericoloso.
Ma non era così...
No che non lo era.
Tornò al discorso che stava per intraprendere, poi si sistemò davanti a tutti i burattini che aveva costruito recentemente.
<<Ve la racconterò comunque>> disse a gran voce, poi i suoi polmoni si riempirono di aria per il discorso che avrebbe intrapreso.
<<Sin dalla nascita le persone sono collegate da un filo rosso invisibile, questo filo non può essere distrutto, non può essere tagliato. Ciò significa che il filo rosso rappresenta il destino!>> esclamò guardando tutti i burattini stupefatto.
<<Grazie per l'ascolto e per gli applausi>> sussurrò sorridendo e facendo un inchino, poi tornò a lavorare sul suo prossimo burattino.