New Life

Capitolo 4

Le prime ore di lezione passano in fretta e a pranzo solo al tavolo con Kathe, Bella e altre ragazze. Ho scoperto che Kathe è una ragazza abbastanza popolare, nel suo gruppo ci sono,oltre a Bella, Chanel, Hailey e Josephine

Sono tutte bellissime ragazze, hanno un fisico che vorrebbe chiunque, sono le ragazze più popolari della scuola e sono le cheerleader.

"Gigi" Josephine mi chiama"pensavo che siccome questo venerdì ci sono le selezioni per le cheerleader, perché non provi ad entrare in squadra?"mi chiede sorridendo

"Si sarebbe un'idea fantastica" continua Chanel

"Non so, non sono mai stata così,brava come ginnasta"

"Ma come? Tua madre ha detto che hai frequentato per dieci anni una palestra di ginnastica artistica" dice Kathe

È vero, a cinque/sei anni fino a sedici anni (ovvero l'anno scorso) ho fatto ginnastica artistica, ero brava e ho fatto parecchie gare.
Mi piacevo ero appassionata a quello che facevo, ero diventato parte di me quello sport, la palestra era diventata la mia secondo casa e i miei insegnati la mia seconda famiglia.
Era il mio rifugio, a scuola non ero accettata, e mentre i miei compagni di scuola uscivano, si facevano la prima sigaretta o facevano le prime cazzate, io ero ad allenarmi.
Non c'era giorno in cui io non lo facessi, ma poi una brutta caduta e una gamba rotta hanno mandato tutto all'aria, mi hanno detto di stare un anno a riposo e ho fatto così, poi mi sono trasferita e addio palestra.

"Va bene, forse potrei farci un pensierino" detto questo loro esultano

Il resto della mattinata passa in fretta e all'uscita mi aspettano Zayn e Kathe.

"Ma quanto ci metti?" Mi chiede Kathe

"Non riuscivo a ricordare dove fosse il mio armadietto, scusatemi" dissi in tono di scuse

"Va bene, mettiti avanti" disse Kathe facendomi l'occhiolino, a quel gesto mi misi a ridere e lei con me.
Il viaggio in macchina fu noioso e estenuante come l'andata, lasciamo Kathe e appena ci fermiamo davanti a casa mia Zayn dice

"Verrai oggi pomeriggio, vero?"

"Certo Zayn" dissi sorridendo "cosa devo indossare?"

"Qualcosa di comodo e fresco, porta anche il costume"

"Va bene, non mi deludere" chiudo la portella e correndo mi dirigo verso la porta, ho dimenticato di dire che ho un sorriso che parte da un orecchio e finisce all'altro.

"Tesoro, come mai quel sorriso?" Mi chiede mia madre con sguardo malizioso

"Zayn mi ha invitato ad uscire questo pomeriggio e io sono molto contenta"

"Va bene... com'è andata a scuola?"

"Benissimo, niente a che vedere con la vecchia scuola...sono tutti amichevoli, ho fatto amicizia con quattro ragazze stupende, amiche di Kathe ovviamente, e mi hanno chiesto di entrare nelle cheerleader" dico pronunciando le ultime parole in sussurro

"COME?" Mia madre si agita "scusami, volevo dire, tu cosa hai risposto?"

"Che ci avrei pensato...ma mamma ho così tanta paura, c'è qualcosa che mi dice che non sono ancora pronta per ricominciare a fare quelle cose"dico esasperata

"Tesoro, dovresti ricominciare e poi ti sembrerà tutto normale...fidati di me"dice abbracciandomi

"Va bene, ora vado a prepararmi"
Non so cosa mettermi, non voglio essere elegante, ma non voglio essere neanche troppo sportiva.
Ho avuto pochi ragazzi, ma tutti stavano con me o solo per una scommessa o per farmi illudere. Non mi sono mai innamorata e non ho intenzione di farlo, l'amore è per i deboli. Basta pensare a questo, DEVO TROVARE QUALCOSA DA METTERMI!!!!!
Sento la porta di ingresso sbattere e salire velocemente le scale, mi precipito fuori dalla stanza per capire cosa sta succedendo.

"Nicole" sussurrando entro in camera di mia sorella "cosa ti è successo?"

"No-non p-p-puoi capire" mi dice singhiozzando, so che per lei è stato difficile lasciare New York, era una ragazza molto popolare, una di quelle che tutti invidiano e piena di aspettative per il suo futuro nella grande mela. Era praticamente il mio opposto, io la ragazza sfigata e lei quella popolare, io abituata a essere messa da parte e lei abituata a stare al centro dell'attenzione, io utilizzata per scherzi e lei complice di scherzi, praticamente lei aveva tutto quello che voleva, tipo Blair in Gossip Gorl.

"Prova a spiegarmi, potrei capirti" dico abbracciandola

"O-oggi quando le ragazze "più popolari" mi hanno visto hanno iniziato a prendermi in giro" si ferma per asciugarsi le lacrime "io pensavo che venendo qui avrei avuto la stessa vita che avevo a New York, anche se non come nella nostra vecchia città pensavo di essere accettata, ma Jenny ha detto a tutti 'lontano dalla ragazza nuova ha i pidocchi' e tutti hanno iniziato a starmi lontano anche in autobus" non è una cosa gravissima, ma se ha cominciato così questa Jenny non intende finirla.

"Tesoro, ci sono passata anch'io, devi farli capire chi sei e poi ci parlo io con questa ragazzina....ora devo andare a cambiarmi, esco con il nostro vicino" lei ride e mi guarda andare via, non vivrei senza mia sorella!