Una storia per 3

Capitolo 1

Tutto iniziò il 23 di settembre due giorni prima avevo conosciuto un ragazzo e non so come ma mi innamorai lui....

Era un ragazzo alto 1,70 di nome Erlantz, era un ragazzo orgoglioso di se stesso ma anche dolce, aveva gli occhi e i capelli color nocciola, non era il classico ciccione, ma neanche il classico magro, non era palestrato, ma praticava skate, nuoto, surf e per me era bellissimo....

Mi piaceva da impazzire lo sognavo sempre, ad occhi aperti, lo pensavo a scuola e in ogni singolo momento della mia giornata, a volte mi mettevo a sorridere o anche a ridere per le cose che mi immaginavo su di lui....

Con lui mi immaginavo dei dialoghi ma non in Italiano, nella sua lingua perché nella mia mente sennò non avrebbe capito, pensavo tutto come doveva essere, ma non lo sarebbe mai stato...

Mi creavo film mentali durante la lezione, matematica, italiano, storia, geografia arte....
Mi immaginavo anche, che mia madre interrompesse la lezione e che da dietro di lei sarebbe entrato in classe lui, con un mazzo di rose rosse, che mi avrebbe chiesto scusa perché non mi scriveva, che tutto sarebbe passato, che lui mi avrebbe tenuto per mano, che mi avrebbe coccolato. Ma anche il mio sogno mi faceva immaginare che sarebbe dovuto ritornare a casa sua, mi immaginavo scene in cui lo vedevo partire con l'aereo e io piangevo quando gli dissi addio....
In quel sogno quando dissi addio avevo visto che stavo per cadere a terra dalla tristezza, e poi nella realtà mi misi a piangere.

Tutte le notti, facevo sogni strani, dove andavo a trovarlo e lui mi avrebbe mostrato le persone che conosceva e il luogo in cui viveva, o quando lui sarebbe venuto in Italia d'estate.

Tutte le volte che mi scriveva frasi lunghissime, ci eravamo innamortati tutti e due eravamo lontanissimi e a volte parlavamo che ci saremmo visti d'estate, ma non era così facile....

Un giorno mi scrisse suo cugino ma io per non tradire la fiducia di Erlantz non gli scrissi....

Mia madre conosceva molto bene sua nonna che a sua volta sua nonna conosceva bene sua madre e sua madre non gli andava bene che avesse una ragazza lontana, si io abitavo lontano da lui, io abitavo in Italia mentre lui abitava in Spagna.

Un giorno nel mese di Ottobre sua madre decise di toglierli il cellulare perché un giorno lui aveva saltato nuoto mentre sua madre era a lavorare, e gli prese il telefono dicendogli che gliel'avrebbe ridato forse a dicembre.

Lui quella notte mi scrisse questo e subito dopo mi misi a piangere sul letto sapevo che sua madre avrebbe trovato una scusa per distaccarci e così successe....

Il giorno dopo alle cinque mi ri misi a piangere perché di solito ci scrivevamo a quell'ora perché lui prima andava a fare skate o nuoto, ora non mi ricordo bene e dopo andava a calcio con i suoi amici

Non avevo saputo notizie fino al giorno del mio compleanno, a Ottobre.
Mia madre aveva parlato con sua nonna, e sua nonna, disse che Erlantz l'aveva chiamata per farmi gli auguri di compleanno.

Un giorno mi guaradai a lo specchio ero distrutta non ce la facevo ma ormai era cosí era tutto cosí deprimente che mi deprimetti alla fine passo anche il mese di Ottobre e giunsi a Novembre.

Era il 10 di novembre quando mi addormentai e subito dopo senti un messaggio arrivare pensai subito che fosse una notifica di un gioco o un messaggio dal gruppo della mia classe come facevano di solito che scrivevano messaggi inutili cosí decisi di non guardare, e mi riaddormentai, 10 minuti dopo senti arrivare un'altra notifica allora guardai il cellulare era lui che non so come era riuscito a scrivermi perché aveva capito come rubare il cellulare da dove lo nascondevano i suoi genitori quando lo mettevano in punizione.

Mi mandó un video e lo guardai, era un video con le nostre immagini e con una delle mie canzoni preferite, non so come aveva fatto ma per una volta uns persona aveva saputo quale era senza che io la dicessi.

All'inizio senti il mio cuore accellerare e dopo la prima volta che lo guardai lo riguardai un'altra volta e mi misi a piangere, questa distanza mi distruggeva ma in fondo era cosí.

Il messaggio sotto il video era il classico messaggio che ti inviano dopo quando ti mandano un video specialmente creato da loro con scritto "ti piace piccola mia????" io dissi di si dicendo che era anche la mia canzone preferita.

Non lo so ma tutte le volte che mi scriveva e vedevo che era lui mi batteva forte il cuore.
Solo lui mi faceva essere cosí.

Era di nuo