Sotto alla pioggia #4

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Questa volta mi sono svegliata puntuale.
Salto giù dal letto, e mi cambio.
Mi infilo una maglietta bianca normale, e dei jeans blu, e mi infilo mie adorate scarpe, ovviamente
Della Nike bianche.

Vado in cucina come al solito per salutare i miei due fratelli e mamma.
"Buongiorno cara"
"Buongiorno mamma"
Acanto a lei c'è mio fratello Matt.
"Buongiorno Matt" come al solito è sempre puntuale.
"Gabriel?" Dissi
"Dorme come al solito" disse divertito Matt.

Erano le 7:20, per una volta non stavo facendo tardi. Di solito è tutto il contrario.
Faccio colazione.
Dopo finito,
Saluto con un bacio la mamma e mio fratello Matt.
mi incammino verso la scuola.

In lontananza vedo sharon e Caroline.
"Ei ragazze" dissi con un tono di voce alto.
"Ei Alexandra"
"Allora che è successo"disse Caroline.
Dopo dieci minuti di spiegazioni, e domande che sembrano non finire.

"È tutto ragazze."
"Sul serio quel ragazzo oggi ti viene a prende con la sua moto" dissero entrambi.
"Esatto"

"Driiiii"
"La Campanella forza entriamo" dissi.
Nella classe c'era Jason.
"Buongiorno Jason"
"Buongiorno Alexandra".

Dopo 6 ore di lezione, finalmente
Usciamo.
Ero felice la prima volta che esco con un ragazzo.
Mi sbrigai e presi la mia cartella.

Lo vidi, appoggiato sul muro con una sigaretta in mano, e accanto c'era la sua moto.

"Ciao piccola"
"Ciao Adam"
"Tieni il casco"disse.
Dopo messo il casco, montai dietro di lui.
"Piccola, reggiti forte"
Mi prese le mani e me le mise nella sua vita.

"Dove mi porti"
"È una sorpresa"
Restammo in silenzio per delle ore,
Sembravano un eternità.
Finalmente arrivati.
Orisini un bellissimo ristorante italiano.

"Wow"dissi
Entriamo. Era un piccolo ristorante, ma molto popolare.
Cameriere:"Adam ciao"
"Ciao oggi il solito, anche per te vero" disse
"Si, va bene"

Dopo mangiato, uscimmo dal ristorante, e ci recammo in un parco.
Ci sediamo sopra a una panchina.
"Piccola, allora ti è piaciuto la specialità del ristorante"
"Si, era tutto molto buono"dissi.

Neanche una decina di minuti, e comincia a piove a dirotto.
"COSA!" Perché proprio oggi, perché ora!.

"O no,Adam che facciamo" dissi preoccupata.
"Conosco un posto qui vicino, è proprio dietro l'angolo della strada"
"Ok"
Lui mi prende per la mano e mi disse.
"Piccola dobbiamo correre"
È così feci.

Eravamo bagnati dalla testa hai piedi.
Ci siamo fermati in un piccolo angolo della strada.
"Sei veloce"disse con aria divertita.
"Anche tu".
Mi sbatte contro il muro, E disse.
"Sei bellissima"
Il mio cuore perde un battito.
O MIO DIO! Sul serio, Non faccio neanche in tempo a parlare, che lui mise le sue labbra nelle mie.

Il bacio era lento e leggero, ma cominciò a essere veloce ma dolce era meraviglioso e nello stesso tempo romantico.
Non riesco a staccarmi da lui.
La sua lingua, venne in contato con la mia.
Si staccò.
Iniziò a lasciarmi dei piccoli baci sul
Collo.

Si staccammo per un istante.
Lui mi guarda con quei occhi color ghiaccio, e sorrise.
"Adesso dobbiamo andare"disse con aria felice.
"Già"

Mi accompagnò a casa.
Ero triste volevo che non finisse più.
Scesi dalla moto, e mi tolsi il casco.
Lui mi prende per il polso, e mi baciò.
Il bacio o mio dio. era un semplice bacio a stampo, si lo so.
ma sono le piccole cose che fanno la differenza.
È da lì, che ho capito che lo amavo più di ogni altra cosa.

L'amore dietro l'angolo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora