EPILOGO
Se mi avessero detto che avrei trovato l'amore grazie alla magia e ad un salto temporale, sicuramente mi sarei messa a ridere fino alle lacrime ed avrei pensato che quella persona fosse pazza, fosse uscita completamente di senno per andare a pensare una cosa simile.
Eppure era la verità, era ciò che mi era successo esattamente sette anni fa: il Fato e la magia avevano deciso di mandarmi indietro quindici secoli affinchè trovassi la mia strada, affinchè conoscessi l'uomo che sarebbe diventato mio marito... per ben due volte.
<< ...ed il Destino permise ai due giovani di ritrovarsi nel futuro per vivere finalmente la loro storia d'amore nell'epoca che apparteneva ormai ad entrambi >> conclusi di leggere.
I respiri regolari dei gemelli mi assicurarono che si erano addormentati e sorrisi vedendo le loro espressioni beate e serene.
Mi alzai dalla sedia e riposi il libro sulla scrivania, rimboccando le coperte ai miei figli: Artù ed Anne, due gemelli così affini tra loro eppure così diversi. Artù era molto simile al padre, capelli ricci e scuri ed occhi verdi con qualche pagliuzza marrone, Anne invece aveva ereditato i boccoli di Harry ma il colore chiaro e gli occhi verde-marroni li aveva presi da me.
Lasciai un delicato bacio sulla fronte di entrambi sorridendo quando due mani si posarono sui miei fianchi e mi strinsero contro un petto che conoscevo molto bene.
<< Che favola hanno voluto ascoltare stasera? >> chiese Haz.
<< Sembra siano innamorati della nostra storia >> risposi a bassa voce.
<< E chi non lo sarebbe? Abbiamo vissuto ogni genere di avventura prima di poter avere il nostro lieto fine. Abbiamo affrontato una guerra, abbiamo dovuto superare il dolore della separazione, e poi finalmente abbiamo potuto godere della gioia e dell'amore che ci hanno legati l'uno all'altra. Tra alti e bassi siamo riusciti a costruire il nostro percorso ed ora siamo qui, adulti e felici insieme alla nostra bellissima famiglia >> proferì il riccio.
<< Ti confesso che ogni tanto penso a Gwen ed Artù, a Merlino e Gaius, ed ai nostri compagni del passato. La storia ha riportato la loro vita, ma quanto possiamo fidarci di ciò che è scritto? In fondo quasi nessuno sa la vera storia di Camelot, o del fatto che Artù e Merlino avessero dei fratelli, o che io ero stata trasportata nel passato >> ammisi.
<< Forse non tutto quello che è narrato è vero, ma possiamo sperare che la loro vita sia andata effettivamente così >> mormorò.
Mi voltai tra le sue braccia, avvolgendogli il collo e fissandolo in quegli occhi smeraldini che da sette anni amavo alla follia.
<< Ti sei mai pentito di aver lasciato il tuo mondo per venire qui? Hai mai rimpianto di avermi seguita in un'epoca che ti era sconosciuta? >> domandai.
<< Mai >> mi rassicurò << Mai una volta mi sono pentito delle mie scelte. Quando ho capito e deciso di venire nel futuro ero triste di lasciarmi alle spalle la mia famiglia, i miei compagni, tutto ciò che avevo conosciuto nella mia vita. Ma mai una volta ho rimpianto di averti raggiunta perché l'ho fatto semplicemente per amore, ho seguito i voleri del mio cuore che batte solo per te e che sarebbe morto lentamente, straziato dal dolore e dalla lontananza, se fossi rimasto a Camelot >>.
Sorrisi per le sue parole affettuose e cancellai la distanza tra noi con un bacio lento e casto, che in breve si trasformò in una lotta di lingue e sospiri lussuriosi.
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You are my Destiny
FanfictionLuce non ha dimenticato Harry, proprio come non ha dimenticato tutte le persone che ha conosciuto nel passato. Cerca di andare avanti, ma il suo cuore è bloccato in quell'epoca che aveva iniziato ad amare. Eppure Luce ancora non sa che Aragorn a...