Yuo are my world

"Partenza"

Ore 4:30
Mi svegliai di soprassalto , completamente sudata e con le mani che tremavano .
Dinuovo, quel fastisiodo e tremendo incubo si ripete'.
Ormai sono giá alcuni anni che succede la stessa cosa.
Sogno sempre quell' orribile fatto accaduto il 15 Luglio.
FLASHBACK

Finalmente è arrivato il compleanno del mio papa'. Io sono felicissima e non vedo l' ora di fargli vedere il regalo che ho comprato per lui. Insieme alla mamma e mio fratello Josh gli abbiamo organizzato una festa a sorpresa.
Stamattina sono uscita con la mia mamma per ritirare la torta . Josh è al centro commerciale con papa' per distrarlo .Proprio ora abbiamo finito le varie commissioni per il suo compleanno ...però il mio pancino ha iniziato a brontolare.
"Mamma "
"

Si piccola?"- disse mia mamma
" Io ho fame. Mi puoi dare comprare qualcosa?"
" Certo piccola mia,cosa vorresti?" - disse ancora con il suo tono gentile;
" Un bel gelato"- dissi io turlando per la gioia
"Okay tesoro, si va alla gelateria!"- disse con tanta di quella felicitá che sembrava una bambina.

******
Arrivati in gelateria , ordinammo il nostro gelato. Io gelato al cioccolato( il mio preferito) mentre mamma prese quello alla fragola.
Stavamo per pagare e tornare a casa quando si sentì un tonfo. Quel rumore era provocato dal cadere della porta della gelateria .
Dopo pochi secondi entrarono degli uomini incappucciati, che iniziarono a sparare alle persone, che una a una cadeva a terra privi di vita.
Dopo qualche minuto sentì la voce angelica di mia mamma urlare :"Scappa tesoro mio, Scappa!" Io allora mi nascosi nel bagno ma..
Poi uno sparo , un altro e un altro ancora. Mia mamma giaceva a terra con una gamba e un braccio sanguinante . Con le sue ultime forze mi disse:
"Ricordati che io ti amo e ti amerò sempre di bene".Poi un altro colpo partì dalla pistola del tizio incappuciato ...
Vidi i suoi occhi spegnersi e da quel momento capì che non avrei più potuto vederla, vederla sorridere , vederla scherzare con Josh, vederla tirare cuscinate a papá solo per farmi ridere. Non l' avrei più sentita , non avrei più sentito la sua risata, le sue parole dolci,le sue sgridate contro Josh e le discussioni con il mio papá solo per capire chi fosse più bravo a cucinare.
Dopo pochi minuti tutto cessó, caló il silenzio e gli uomini incappucciati erano scappati.
Io allora corsi verso mia madre ; le urlai con tutto il fiato che avevo in gola di non lasciarmi, di farlo per me , per papa' per Josh . Ma da come avevo giá capito lei non c'era piu'.
Dopo tutto cio' svenni, quando mi risvegliai mi ritrovai in ospedale.
Sperai che fosse stato solo un incubo ,ma poi quando vidi papá e Josh in lacrime capì subito che non lo era.
FINE FLASHBACK
Da quest' episodio sono passati si e no 5 anni .
Ogni mattina mi sveglio con la speranza che fosse tutto un sogno , ma poi comprendo che non lo e' e mai lo sará. Mi chiedo sempre perchè delle persone debbano fare una cosa del genere. Se io mai la facessi non uscirei di casa per almeno 20 anni, anzi mi consegnerei direttamente alla polizia.

Aspettate un attimo ......
Non mi sono ancora presentata.
Io sono Alexis , ho 16 anni e in questo momento sto ascoltando musica mentre cerco di rilassarmi ( ogni volta che faccio un incubo cerco di calmarmi sempre cosi').

Vivo con Josh ( mio fratello) e mio padre che si chiama Carlo.
Il mio caro fratellino, che ora ha 25 anni, dal quel giorno mi è sempre stato accanto, si prende cura di me e non mi lascia un attimo da sola.
Per me e' il mio eroe , la mia ancora, lo scoglio sul quale arrampicarsi durante una marea.

Papá invece è quasi sempre fuori per lavoro. Questi ultimi mesi ha lavorato a Londra e per questo ho vissuto con Josh.
A svegliarmi dai miei pensieri è mio fratello che urla.
O

gni volta che si ripete questo incubo lui viene nella mia camera e mi abbracia. Continua sempre ad accarezzarmi sino a che non mi addormento.
Di solito mi sussura parole che mi fanno sempre rilassare come : " Stai tranquilla passera" oppure " Ci sono io con te".
Be oggi però non è un giorno qualunque. Mi dovevo alzare comunque molto presto . Infatti dobbiamo trasferirci a Londra perchè papá sente la nostra mancanza.
Mio fratello sta continuando ad urlare e per questo decido di alzarmi dal mio adorato letto per sentire cosa vuole.
*************
........In cucina.....
" Josh cosa vuoi?"dissi ancora assonnata.
" Niente, volevo solo avvisarti che che era pronta la colazione"
" C' era bisogno di urlare?!"
"No , ma oggi per colazione abbiamo la cheesecake"- disse Josh con un sorriso a 360 gradi
" Evvaiiiiiii!! Grazie fratellone"
" Di nulla mia nanetta"- disse
" Ehy io non sono nana!"
" E invece lo sei"
"No"
"Si"
"No"
"Si"
" Io ti dico di no. Sono solo diversamente alta."
Be dopo questo commento Josh scoppiò a ridere.
*************
Ormai sono pronta . Siamo in aereo porto e dovrò dire addio a questa bellissima cittá. Piena di ricordi , di gioia , e di dolore. Non rivedrò più Kate e Alex.
I miei migliori amici. Quelli che mi hanno sempre sostenuto e mai giudicato.
Loro sono come Josh.
Degli scogli a cui aggrapparsi durante la marea.....
A svegliarmi dai miei pensieri però è la chiamata per il mio aereo.
Addio cara cittá......

***************
Vi è piaciuto questo capitolo?
Scrivetemelo nei commenti.
- lau😄