CAPITOLO 3

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Hermione

Alla Tana era tutto diverso da Villa Malfoy. Loro erano una famiglia.

Stavano aspettando l'arrivo di Harry che non aveva potuto passare i primi due mesi di vacanza tra i Weasley.

Ginny era la più ansiosa, l'ultimo ricordo che aveva di Harry era quello del loro bacio aspettato per anni, ma da quel momento non si erano più parlati ed era questo che la faceva agitare. Cosa gli avrebbe detto? Sarebbe cambiato qualcosa? Lui cosa provava?

Mentre queste domande la torturavano spezzettava nervosamente un fazzoletto mettendosi di tanto in tanto le mani fra i capelli esasperata.

Hermione, che stava leggendo il libro regalatogli dai genitori prima di lasciarli, si accorse del nervosismo dell'amica.

-Cosa ti ha fatto quel fazzoletto?-
chiese sarcastica Hermione cercando di sdrammatizzare, ma Ginny non voleva saperne di ridere e dopo aver guardato Hermione con aria stranita riprese a torturare il fazzoletto

-Ginny, stai tranquilla. Andrà tutto bene. -
La tranquillizzò la riccia togliendo dalle mani dell'amica il fazzoletto. Ginny la ringraziò con un mezzo sorriso e poi poggiò la sua testa sulla spalla di Hermione che le prese la mano attorcigliandola con la sua.

-Cosa dirà?

-Che ti ama.

-Non è così, lui ama le belle ragazze, intelligenti, gentili e simpatiche.

-Appunto per questo, ti sei descritta Ginny.

-Io...- cercò di dire la rossa

-Tu niente Ginny, andrà bene.
La interruppe Hermione

-Cosa andrà bene?- chiese una testa rossa comparve davanti alla porta incuriosito.

-Niente che ti riguardi Ronald, comunque potresti anche bussare- rispose Hermione fredda.

Ultimamente sentiva Ron più un peso che un fidanzato, da quando stavano insieme dopo essersi baciati nella camera dei segreti Ron le stava sempre attorno o meglio, appiccicato. Hermione non era mai stata una ragazza che pretendeva mille attenzioni anzi, la irritavano.

Ron voleva sempre sapere cosa succedeva, cosa pensava, cosa faceva ed Hermione non riusciva a rispondere a tutte quelle attenzioni.

-Oh giusto amore, mi dispiace- si scusò il Weasley mettendo una mano sulla schiena di Hermione in modo da farla avvicinare a sè e baciandola con passione, troppa passione per Hermione.

Non si oppose per non ferire i suoi sentimenti ma pregò con tutto il suo cuore che Ron si staccasse.

-Potete pensare a "mangiarvi" dopo?- li interruppe Ginny facendoli staccare.

-Forse è meglio ma non riesco a resistere...sei bellissima Hermione- commentò Ron.

Ma quelle parole offesero lievemente Hermione: lui faceva complimenti ad Hermione solo per il suo aspetto esteriore, diceva sempre "Sei bellissima" o "Sei stupenda" e mai "Sei gentile" o "Sei intelligente" e questo faceva venire dei sospetti ad Hermione su cosa provasse Ron per lei, il suo era solo amore fisico?

-Amore ci sei? A cosa pensi?- le domandò con insistenza Ron.

-Ron è possibile che tu debba sempre sapere tutto sulla vita di Hermione? Finirai per chiederle anche che aria respira- Ginny intervenne prima che Hermione potè aprire bocca e ringraziò infinitamente Ginny con uno sguardo dolce.

-Ovvio che devi saperlo o qualcuno potrebbe approffittare della sua bellezza

Ecco, lo aveva ridetto. Pensava solo a quanto fosse bella e non a quanto fosse splendida interiormente.

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