Non mollare

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Ally's Pov

Sentivo le gambe di gelatina, il respiro irregolare e la testa mi girava. Camminai per il lungo, freddo, triste corridoio d'ospedale. E da più di 8 ore, che siamo entrati dentro questo brutto edificio, più di 8 ore che Cameron stava dentro quella maledetta sala operatoria, più di 8 ore che non vedo Cam che non gli stringo la mano. Ma perché dico io mi doveva salvare perché?

Ecco che esce un uomo sui 50 anni con il camice bianco. "La famiglia Dallas prego?'' Subito ci alziamo tutti. Con tutti intendo io, miei genitori e i presidi Lo ramo. "Cameron sta bene siamo riusciti a togliere il proiettile appena in tempo, se aspettavamo di ancora può darsi che non ce l'avrebbe fatta. Adesso sta in coma. Mi dispiace non sappiamo quando si risveglierà?" "Possiamo vederlo?" chiesi tutto d'un fiato con la voce spezzata. "Solo i famigliari più stretti. I suoi genitori possono vederlo" "io posso vederlo?" chiesi. "Chi sei per lui se sei una amica no" "è la sorella" rispose mamma. "Ma è adottata?" "sì perché?" chiese questa volta papà "mi dispiace così tanto ma non vale se è la sorellastra." "Oh tesoro non preoccuparti lo saluterò a posto tuo e...." mamma non fini la frase che risposi "sono la fidanzata" "cosa??'' chiese mamma e papà insieme " da quanto state insieme?" ci chiese Ilaria. "Dalla mattina del rapimento" "ok se è la fidanzata può entrare." Mamma su tutte le furie "ah quindi de lei non fosse stata la fidanzata non poteva entrare e un'altra poteva entrare?" "Si cosi si è scritto nella legge" (Non so se è vero solo mi serviva per la storia. Perché La mamma di Cam era contraria.)

Entriamo nella stanza. Il corpo di Cam era stesso sul letto. Dalla sua bocca usci un piccolo tubo che lo permetteva di respirare, era collegata a una macchina. Non riuscì a trattenermi, mi missi a piangere mi avvicinai al letto e gli bacia il dorso della mano. I nostri genitori uscirono fuori e tornarono a casa a riposarsi io rimango qui vicino a lui.

Cam's Pov

Era buio non vedevo niente avevo solo paura. ma di cosa? Ad un tratto vidi una luce mi avvicinai ad essa. Quando la raggiunsi mi sembrò un'eternità. Ero dentro una sala giochi. Io questa sala giochi la conosco. Sono venuto con mio nonno quando avevo 7 anni. Quel giorno arrivo anche un gruppo di orfani con il loro insegnante. Cera una bellissima bambina di 7 anni. Ora che ci penso assomigliava tanto a Ally. Al improvviso vidi una scena. Io di quando avevo 7 anni avvicinarmi a quella bellissima bambina con gli occhi pieni di lacrime anche se per me aveva gli occhi più belli di tutti. "Ciao come ti chiami? io mi chiamo Cameron" "Alison" "Perché piangi?" non risponde "mah fammi pensare ti é morto il gatto" mi fa un lieve sorriso ma la testa ancora con lo sguardo per terra "no non ti è morto il gatto. Vediamo il tuo pesce rosso e finito nella tazza e il gatto a premuto il bottone per scaricare." Ecco che alza il suo bellissimo viso e mi guarda con un sorriso sulle labbra "hai un problema con i gatti hahaha." Che bella risata "hahah si sono animali cattivi. hahahaha. Vuoi venire con me a giocare al videogioco di Pacman?" "volentieri" Quella ragazzina era Ally, la mia Ally, mia sorella/fidanzata. Mi devo svegliare ma come?

Sento qualcuno toccarmi la mano "ciao Cam non so se mi puoi sentire ma ti prego non mollare. Ho bisogno di te." ma questa è Ally la mia Ally! quanto vorrei dirle che compatterò non mollerò. Mi ha appena baciato e mi sussurra "Ti Amo" quanto glielo vorrei dire anche io.

Bip Bip Bip cosa è questo rumore? "no Cam non lasciarmi no cam" grida Ally in pieno di lacrime. Che succede? "Aiuto aiuto dottore la prego" sento il buio che si avvicina sempre di più. Prima di vedere il scuro sento dire dal dottore "Libera" e da Ally "TI AMO" poi il buio del' oscurità

Ho cercato di aggiornare il prima possibile spero che vi piace questo Capitolo.

Il mio fratellastro//Cameron Dallas//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora