Eravamo ad un passo dalla morte, quelle due megere erano sul punto di farci a pezzettini, ma qualcosa sorprese me e Sadie. Dei soldati scheletro spuntarono dalle pareti, pensavo che Nico fosse li, invece mi accorsi subito che Ade ci stava aiutando, la cosa non mi piaceva affatto. Le megere vennero sepolte da migliaia di soldati scheletri, indietreggiarono fino a precipitare in una crepa che si era appena aperta nel terreno. Trassi un lungo sospiro di sollievo e guardai Sadie che sorrise, quelle megere erano state sconfitte finalmente. In men che non si dica, ci ritrovammo fuori da quella casetta di legno, ormai abbandonata, e penso che abbiamo fatto un grosso favore a tutti semidei..anzi, Ade ha fatto un favore ai semidei. Varcammo l'altra parte del deserto, dove statue e colonne egizie erano immerse nella sabbia, abbandonate ormai da tempo. Mentre stavamo camminando, una specie di bagliore dorato ci avvolse entrambi e ci ritrovammo in un'altra parte del deserto. Non c'erano più statue o colonne, la sabbia era rossa e il posto era abbastanza affollato.
-Non ritroveremo più Annabeth e Carter.- dissi. In effetti mi mancava pazzescamente Annabeth, dal momento in cui ci siamo separati a causa di quello squarcio nel terreno.
-Vedrai che ci riusciremo-cercò di rassicurarmi Sadie . Sorrisi debolmente, un sorriso abbastanza falso, come avrei potuto sorridere senza Annabeth accanto a me? Non me lo chiedete, non conosco ancora ora la risposta a questa domanda. Il sole stava tramontando, le nuvole rosee illuminavano il cielo che stava spegnendo il suo colore. Ci accampammo sotto delle colonne che sbucavano dalla sabbia, e pensavo che sarebbe stato meglio dormire li fuori che in una casa di due megere malintenzionate. Sognai di essere a Manhattan, le strade erano affollate da mostri e semidei che combattevano. Distorsi le labbra in una smorfia di terrore, ero nel bel mezzo della battaglia contro Crono, ero uno spettatore. Vidii me stesso che lottavo a fianco ad Annabeth, Ethan Nakamura era li che stava per attaccarmi, Annabeth mi fece da scudo facendosi colpire. La scena cambiò, eravamo sul monte Olimpo, ero davanti a me stesso ed Annabeth, a terra c'era Luke, ricordavo molto quella scena, Luke stava per morire.
Annabeth si avvicinò a Luke, stavo parlando del passato, finchè Luke non chiese.-Tu mi amavi, vero?-
Annabeth distorse le labbra e si alzò, cosa che non ricordavo affatto. Si avventò contro il me stesso del sogno uccidendomi. Stavo impazzendo, quella scena mi aveva distrutto, mi inginocchiai.
-Va via!-disse una voce familiare, era Sadie. Mi alzai e seguii la voce, vidi una ragazza, era lei e la presi per mano.
-Andiamocene!- dissi correndo avanti a lei.
-Percy!...anche tu qui?!-
-Già.-
-Ho visto cose orrende...-disse lei con uno sguardo triste.
-Anche io, non so cosa stia succedendo.- dissi ammettendo timoroso. Corsi per un tempo che sembrò infinito, mi faceva male la milza e Sadie non sembrava stare meglio. Ci sedemmo su una panchina, io ero distrutto, Annabeth mi aveva ucciso in entrambi i sensi, per il nemico di cui ero più geloso, Luke. Sadie mo squadrò e mi strinse in un abbraccio confortevole.
-Su Percy...ci sono io con te.- mi disse.
Io la guardai e le sorrisi appena. Mi addormentai sulla panchina, e mi ritrovai nello stesso posto, Manhattan, e per mia sorpresa mi ritrovai di nuovo nella guerra con il re dei titani. Rividi con orrore che il sognò cambiò e mi ritrovai di nuovo sul monte olimpo, dove c'era Annabeth. Il sogno si ripetette, anche la parte in cui sentivo Sadie e la incontravo. Mi risvegliai, e il tutto si ripetette di nuovo. Era ormai la quindicesima volta che rivivevo lo stesso sogno , quando durante gli avvenimenti notai un essere che mi spiava da dietro una macchina nella strada. Non appena lo notai, mi svegliai di soprassalto, ero nel piccolo deserto in cui mi ero addormentato. Sadie si risvegliò dopo alcuni minuti, entrambi ci scambiammo occhiate nervose, finchè degli strani esseri comparvero davanti noi, lo stesso essere che viddi nel sogno.
-Un...Nightmares - disse Sadie sbigottita.
-Un che?-
-Un nightmares.-ripetè lei.-Esseri che ti mostrano i tuoi peggiori incubi o paure. Il loro effetto lo si annulla solo se si avvistano nei sogni stessi. Come ora nel nostro caso.-
-Fantastico.- sbuffai.
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Percy Jackson e gli Dei egizi:Il mantello di Anubi
FanfictionDopo che Crono fu sconfitto dai semidei nella stessa New York, Percy Jackson viene scosso da degli incubi, che lo mettono in guardia da una nuova minaccia.Nuove forme di divinità stanno prendendo il sopravvento sul mondo, un certo mantello, rende i...