Cap.3

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Sono due ore che ci stiamo vedendo Titanic manca ancora un'oretta buona alla fine,Bonnie si è addormentata dopo essersi fatta una mangiata con me di caramelle,e un barattolo enorme di gelato,mi alzo per sgranchirmi un po' le gambe e vado verso il balconcino la finestra e semi aperta e cercando di fare il meno rumore possibile la apro completamente e la riaccosto dietro di me sarebbe il colmo se rimanessi chiusa fuori.
Respiro,e guardo la città sotto di me, qui è diverso da casa mia, mi sento così piccola in confronto a tutto il resto,sento dei passi e pochi attimi dopo la finestra si apre ed esce Bonnie che si sistema accanto a me e da voce hai miei pensieri
"È grande la città,vista da quassù mi sento così piccola
"Già"rispondo solamente, ho la testa da un'altra parte, forse anche il cuore è da un'altra parte e forse ci vorrei essere io da un'altra parte, forse vorrei essere lì con lui ma non era destino, forse.

"Sai Margot,questa sera ho parlato solo io di come stavo, della mia vita sentimentale,ma non ti ho chiesto a te,invece come stavi"
Gli sorrido,fino a poco tempo fa eravamo praticamente due estranee legate solamente dal fatto dell'essere parenti invece ora ci basta uno sguardo per capirci,faccio passare alcuni attimi perché non so proprio da dove incominciare,

*flashback*
"Erano tutti in subbuglio da lì a qualche minuto sarebbe iniziata la recita di fine anno,la nostra scuola ne organizzava,per usare le testuali parole della direttrice,'per farci conoscere una parte di noi e farci esprimere diversamente',io invece ero in piedi in disparte consapevole che finita quest'ultima sarei dovuta partire,per quello che avevo scoperto solo i miei migliori amici sapevano della mia immediata partenza,o così credevo,mi andai a mettere il costume di scena era ambientato nel 1800 io facevo la protagonista e Luca il mio migliore amico per prenderci un po' in giro perché non era un amico eravamo qualcosa di più ma nessuno dei due riusciva a fare la prima mossa orgogliosi come siamo,iniziamo a recitare e il tempo passa in fretta tra tradimenti dal personaggio di Luca, Roberto verso sua moglie Cissy e intanto io che cerco di io che escogito modi per non farci beccare da quest'ultima stiamo recitando le battute finali
"Dobbiamo smetterla con questa cosa che abbiamo,è troppo pericoloso e io devo andarmene"dico
"Non puoi andartene,riusciremo ad uscirne insieme,io ti amo e una vita senza di te non è vita per me"dice guardandomi negli occhi
"Devo andarmene o poi sarà troppo tardi mi dispiace Roberto ma non posso,sappi che ti amo e che ti ho sempre amato ma il mio orgoglio non mi ha mai permesso di ammetterlo a me stessa"
Poi 'Roberto' fece una cosa che era completamente fuori copione,doveva finire che Tracy(io) sarebbe salita sul treno e avrebbe lasciato lui a guardare  il treno allontanarsi insieme al suo amore impossibile. È invece quello che fa è baciarmi,un bacio dolce e passionale allo stesso momento il più bel bacio che abbia mai dato lo amo e questa ormai è una certezza,ma il nostro è un amore impossibile come quello di Tracy e Roberto abbiamo sempre fatto finta di ignorarci in quel senso, appoggia la fronte sulla mia e mi stringe forte a se facendomi capire che non voleva che partissi e così ora ci stiamo guardando negli occhi per un momento infinito,il tempo sembra essersi fermato le persone che ci sono intorno a noi sparite, esistiamo solo noi, io e lui è il nostro amore nascosto che ha deciso di venire a galla oggi davanti a tanti occhi fintamente sbalorditi perché tutti sapevano che prima o poi sarebbe successo, è un sogno e come tutti i sogni prima o poi finisce
"Non andartene"mi sussurra
"Devo" una parola che fa male ad entrambi
"Non ti lascerò andare" risponde con voce dolce e allo stesso tempo dura
"Lo sai che devo andare,sai forse non era destino,non eravamo destinati a stare insieme"continuo allontanandomi fino a scendere le scalette che portavano fino alla platea
"Il destino lo decidiamo noi!" Urla dietro di me bloccandomi per un braccio
Io ancora girata di spalle lascio scendere sul mio viso calde lacrime salate e trovo la forza di dire in un sussurro una frase che mi spezza il cuore
"Addio Amore"non ce la faccio più e corro via non guardandomi indietro e come una codarda sono scappata di nuovo."
*fine flashback*

Finisco di raccontargli tutto e mi accorgo di star piangendo,uno si accorge di star piangendo solo quando sente le guance bagnate.Bonnie mi abbraccia stretta e io ricambio mi ha fatto bene parlare con qualcuno.

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