dieci petali

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Rivestii il mio ragazzo, facendolo riprendere dopo aver fatto l'amore per la prima volta.
<ora dobbiamo strappare l'ultimo petalo>
Gli misi la rosa sulle cosce, gli slegai una mano e gli porsi la rosa
<a te l'onore amore mio>
<aspetta, quando avró strappato il petalo mi lascerai andare?>
<certo tesoro, non ti lascerei mai qui al buio>
Gli feci un sorriso e strappó l'ultimo petalo, che si sbricioló non appena si staccó dallo stelo.

Spezzai il gambo del fiore

Baciai Jimin

Gli accarezzai la guancia pallida

Presi la pistola

E gliela puntai al cuore

<ehi! Che diavolo fai?>
<ti ricordi di quando ci siamo incontrati la prima volta? Eravamo al parco dietro a casa mia, e tu mi avevi appena regalato quella rosa a cui, da dieci giorni, ho strappato un petalo ogni giorno
Ma tu, dopo alcuni mesi avevi giá trovato un altro, un certo Hoseok, giusto? Ma sono sicuro che io sono meglio di quello sfigato, vero amore?>

<Io non->
<non azzardarti a parlare.
Allora, stavo dicendo? Ah si...
Sei stato la mia ossessione in questi anni
Ogni giorno, ogni notte
Mi tagliavo, mi bruciavo per cercare di sopprimere quel dolore che mi avevi fatto provare con quel tuo
'No, non ti amo'
...mi hai fatto soffrire davvero tanto.
Ma ora potremmo rimanere per sempre insieme, in paradiso.
Peró prima di salutarci vorresti dirmi qualcosa?>

<si Yoongi, in realtá in questi anni io->

Il mio dito scivoló
premendo il grilleto, colpendolo

<tu non hai niente da dirmi tesoro.
Devi solo soffrire come io ho fatto per te>

Il pavimento si dipinse di un rosso acceso, come quello della rosa quando me l'aveva appena regalata.

Buttai la pistola in una scatola su uno scaffale e mi avviai verso la scala che portava al piano terra ma notai un pezzo di carta che usciva dal giubotto del ragazzo
Mi chianai, sporcandomi le ginocchia con il suo sangue che ormai aveva colorato la maggior parte del pavimento,
Lo presi tra le mie mani fredde e ancora tremolanti a causa dell'omicidio che avevo appena compiuto,
E lo lessi, lo lessi più volte
Finchè una lacrima mi rigó il viso sporco del sangue di Jimin.
Immediatamente corsi di nuovo allo scaffale presi la pistola e me la puntai alla testa.
<sono uno stupido>
-
Sentii un fischio assordamte e percepii un senso di vuoto che mi stava consumando da dentro.
Mi accasciai a terra con gli occhi lucidi e con la frase che avevo letto sul foglietto ancora impressa nella mia mente:

"Ciao Yoongi, sono un tuo vecchio amico, Jimin. So che oggi é il tuo compleanno e per questo evento speciale
volevo chiederti se volevi venire con me a prendere un frappè al cioccolato (il tuo preferito ;D).
Dimmi se ti va di passare una serata con una tua vecchia conoscenza e magari possiamo anche andare a
trovare la tomba di tua madre al cimitero, se non ti dispiace.
Ti voglio bene,
-tuo Jimin"

Fine

Petali. ||yoonmin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora