Questa non è una poesia lo so, è più uno sfogo personale. È diretto a te, che non leggerai mai ciò, così come a tutti gli altri. Altri chi? Chiunque voglia.
Oggi, un professore mi ha detto che una poesia, per essere considerata tale, per essere considerata Poesia, con la lettera maiuscola, debba stare ferma in un cassetto, maturare per anni. Io non credo. Ovviamente non ho trovato il coraggio di contestarlo, ma lo farò qui, dove posso esprimermi liberamente.
A mio parere, il ruolo della poesia è quello di mettere per iscritto una parte di anima dell'autore. Non esiste una distinzione tra poesia 'mediocre' o 'superlativa'. La poesia deve essere scritta tutta d'un fiato. Deve essere in grado di contenere l'esatta emozione che prova colui che la mette per iscritto. Le lunghe riflessioni, riserviamole alla prosa.
Perché io, quelle che considero le mie piccole poesie, le scrivo senza pensare a nessun criterio stilistico. Esse devono contenere solo me, la mia essenza, devono essere in grado di far rispecchiare chiunque le legga in piccoli sprazzi di quella che poi sono io.
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Tutto quello che non leggerai mai
PoesíaCi sono parole, frasi, pensieri e dediche che non leggerai mai, eppure ho il bisogno di scriverle. Ho bisogno che ciò che provo resti immutato nel tempo, ho bisogno di ricordare. Ho bisogno di pensarti, visto che non posso averti.