we are golden

In the beginning..

Ricordo bene come iniziò

con una piccola rossa smarrita al centro della sala comune delle serpi, che si stringeva un maglione di due taglie troppo grande addosso come se fosse la sua unica salvezza. A primo impatto trovai la cosa alquanto bizzarra, non perchè non la conoscessi, insomma era una Potter, anche i muri sapevano chi fosse, ma nonostante fossi uno dei migliori amici di suo fratello da cinque anni, non le avevo mai parlato, se ne stava sempre con i rumorosi amici dell' altro Potter, stereotipo ambulante dei grifondoro e a quanto diceva Albus, parlava con lui soltanto durante le vacanze. Dopo qualche momento di stallo e i silenzi imbarazzanti mi decisi a farmi avanti e a scortarla fino al nostro dormitorio, lei stava in silenzio, teneva gli occhi bassi e si mordeva il labbro talmente forte che temetti che se lo squarciasse. 

Poi aprì la porta

forse dissi qualcosa di serio come " Albus c'è qui tua sorella, non sta bene" o forse una cazzata del tipo " benvenuta nella tana delle serpi" al momento non ricordo, ma non importa. Ciò che vidi quel giorno cambiò molte cose: di fronte a me stavano Albus e Scorpius aggrovigliati l' uno all' altro sotto le coperte, un concerto di gemiti e sospiri mal trattenuti si diffondeva per la stanza. Con mia enorme sorpresa, il piccolo Potter con gli occhi da cerbiatta stava sopra e inchiodava il biondo al letto con una forza che da lui non mi sarei mai aspettato, mentre il "fiero" Malfoy si abbandonava ai suoi movimenti gemendo  come una troietta in un film porno. certo avevo avuto dei dubbi, e giravano dei pettegolezzi, ma la quantità di ragazze che giravano per il nostro dormitorio pareva rendere infondato ogni sospetto. Quella però era una prova inconfutabile. " Bel modo di fare coming out". La voce di Lily provocò ai due ragazzi una reazione immediata e alquanto comica. Albus scivolò dal letto imprecando mentre Scorpius si tirò la coperta addosso cercando di coprirsi con un versetto tutt' altro che virile.                                   "Lily, ti prego ti scongiuro non dire niente a James, farà passare l' inferno ad entrambi lo sai che è un idiota" cominciò subito il Potter tirandosi su da terra, La piccola rossa scosse la testa tornando a fissare il pavimento, le mani strette attorno alla maniche del maglione " Non dirò nulla, anche perchè con James non ho intenzione di parlare fino a che non mi chiederà scusa, ma visto che per lui se Matt baston tenta di stuprarmi è "una cosa da niente" e "sai come sono fatti i ragazzi Lils" allora dubito che cio accadrà molto presto" Lo disse tutto d' un fiato, con un tono che non l avevo mai sentito usare ma che avrei imparato a riconoscere molto presto.

La discussione "Albus e Scorpius sono due picoli gay l uno per l altro" passò in secondo piano, ci dedicammo a Lily e alla sua scoperta del fatto che suo fratello era uno stronzo, poi organizammo la nostra vendetta (sento ancora le urla di James oggi) .

da allora Lily non se ne è più andata. All' apparenza è ancora la dolce piccola cocca di papà, ma io Alec Nott, Scorpius e Albus la conosciamo bene, meglio di chi chiunque altro e..

"Alec, amore, se mi chiedi di farti un pompino poi non è che puoi distrarti, non è giusto nei miei confronti, " ecco appunto. Sorrido alla rossa che mi guarda corrucciata "mi ero perso a ricordarti da piccolina Lils , pensavo a quando abbiamo scoperto Albus e Scorpius" lei ridacchia e scuote la testa " è successo l' anno scorso, smettila di pensarci e stai attento se no me ne vado" annuisco e chiudo gli occhi, abbandonandomi a quei particolari giochetti di lingua che solo la Potter sa fare                                                                                                                                                             Come stavo dicendo, esattamente un anno fa tutto è cominciato, e se devo dire la verità, è la cosa più bella che mi sia successa