Stringimi

Capitolo 9

Sono in macchina dopo la figuraccia fatta con i miei genitori, non hanno fatto scene e questo è strano da parte loro.. MOLTO.. Mio padre continua a guardarmi dallo specchietto, sembra turbato da qualcosa, avrei un'idea del perché ma non m'interessa più di tanto.
Alzo il volume delle cuffie perché mia madre mi aveva detto che per arrivare in montagna ci saremo stati ancora molto, Poggio la testa al finestrino e guardo tutti gli alberi muoversi velocemente davanti a me come se fossero di fretta, ogni volta quando sono in macchina faccio sempre a gara con i miei fratelli per chi debba mettersi al finestrino e ovviamente vinco sempre io, le mie cugine molto spesso mi chiedono perché io ci tenga così tanto a stare li, beh.. È troppo bello, gli alberi, gli animali.. TUTTO.
Arriviamo in montagna, poso le cuffie nella borsa e scendo, Nash mi si avvicina sorridendo e mi lascia un bacio a mezza luna (All'angolo della bocca) sotto lo sguardo di mio padre che continua a guardarmi da quando siamo usciti da casa, Nash mi prende per mano e insieme cominciamo a salire delle scale che portano ad una casa bellissima, la casa e completamente in pietra e ha una porta marrone, vicino alla porta c'è un altalena e delle rampicanti sul muro.
Rimango a guardare la casa per un tempo indeterminato fino a quando Nash mi poggia la mano sul fianco e mi porta dentro la casa, quando entro rimango scioccata dalla bellezza della casa, è molto semplice ma nella sua semplicità è bellissima ''Ti piace?'' Mi dice Nash prendendomi per i fianchi e facendo aderire il suo petto alla mia schiena, annuisco incapace di dire quanto sia bella, sorride e mi lascia un bacio sulla guancia.
Ho passato gli ultimi cinque minuti a visitare la casa quando mi imbatto in una camera con un camino a legna, entro dentro e comincio a passare la mano sui mobili con delicatezza quando sento chiudersi la porta, mi giro e mi ritrovo Hayes a fissarmi, gli sorrido e lui mi viene vicino, mi abbraccia e io rimango un po impietrita per il suo gesto al quanto strano, ricambio l'abbraccio ''Qualcosa non va?'' Dico passandole una mano nei capelli come se fosse un bambino, lui prende un respiro e mi guarda ''Volevo ringraziarti Val'' dice, lo guardo alzando il sopracciglio e lui continua ''Anche se state insieme nemmeno da 24 ore vedo che lui è felice con te e questo non capita da molto'' dice sorridendomi, rimango a fissarlo per un po e poi la porta si Apre facendo spuntare Nash che dalla sua faccia sembrerebbe stanco e preoccupato ''TI HO CERCATO PER TUTTA LA CASA'' urla dalla porta facendo ridere sia me che suo fratello, si avvicina a me e mi carica su una spalla uscendo dalla stanza e scendendo in salotto Dove i nostri genitori si girano a guardarci e a ridere ''Porto Valery al Lago.. A dopo'' dice ''MI VUOLE UCCIDERE.. AIUTO'' urlo facendo ridere tutti dentro la casa, Mi poggia piano a terra e mi stringe a se, accarezzandomi la guancia, chiusi gli occhi quando la sua mano si poggia sulla mia guancia ''Non ti porto al lago ho cambiato idea'' dice facendomi aprire gli occhi ''Dove andiamo allora?'' Dico sfidandolo con lo sguardo, non so per quale motivo, sorride e mi lascia un bacio sulla fronte ''Lo scoprirai tra un po Amore mio'' mi dice prendendomi a mo di sposa e cominciando a camminare, allaccio le braccia al suo collo e gli lascio un bacio sul collo, si ferma e va contro un'albero, mi poggia a terra per poi riprendermi in braccio, allaccio le gambe alla sua vita e lui si avvicina all'albero facendogli appoggiare la mia schiena, continuo a baciargli il collo mentre lui mi passa le mani sui fianchi, smetto di baciargli il collo soddisfatta di quello che avevo lasciato e lui mi bacia sulle labbra portando le mani ai lati della mia faccia, metto le mani tra i suoi capelli tirandoli leggermente facendolo gemere, sorrido e lui se ne accorge perché mi stringe di più facendomi fare un gemito strozzato, sorride e lo stesso faccio io, appoggia la sua fronte alla mia e prendiamo fiato, metto le mie mani sul suo petto e salgo fino al collo per sistemarmi meglio, Continuiamo a guardarci negli occhi e poi gli sorrido facendolo girare per ribaltare la situazione, adesso lui e con la schiena all'albero e io gli sto davanti, sono molto più bassa di lui quindi mi prende in braccio per farmi arrivare alla sua altezza e faccio sfiorare i nostri nasi, sorrido quando lui chiude gli occhi e poi mi bacia il naso, mi stacco da lui e sentendo le sue lamentele mi metto a ridere ''Andiamo scemo, dove mi dovevi portare?'' Dico facendolo avvicinare a me, mi prende per mano e comincia a camminare.
Qualche minuto dopo arriviamo in una casetta di legno isolata da tutto, ci avviciniamo e Nash esce delle chiavi dalla sua giacca e apre la porta, entriamo dentro e sorrido vedendo un camino e una cucina bellissima, ci sono delle scale che portano al piano di sopra ma non faccio in tempo ad andare a vedere sopra che mi ritrovo sul divano con Nash addosso che ride per la mia faccia sconvolta, gli do un colpo sulla spalla e lui fa finta di essersi fatto male, mi prende per i fianchi e ribalta la situazione facendomi mettere a cavalcioni su di lui, divento rossa per la situazione e lui se la ride, vado per scendere da lui ma faccio un movimento col bacino che lo fa gemere, rido per la sua faccia e si avvicina al mio viso mettendosi seduto, poggia le sue mani sul mio sedere e mi bacia con passione, metto le mie mani tra i suoi capelli tirandogli le punte, passa a baciarmi il collo facendomi mandare la testa all'indietro, si stacca da me e mi sorride, gli sorrido anche io e scendo dalle sue gambe, comincio a camminare per la casa ma vengo fermata dinuovo da Nash che mi trascina in una camera, apre un cassetto e esce una scatolina rossa, me la porge e mi tiene stretta mentre apro la scatolina, un ciondolo con la foto di un bambino dagli occhi azzurri è dentro la scatolina, sorrido e passo un dito sul viso del bambino ''Ti aiuto a metterla'' dice, annuisco e mi giro dandogli la schiena, gli passo il ciondolo e mi alzo i capelli, sento le sue mani poggiarsi sul mio collo e mi vengono i brividi, aspetta un po prima di agganciare il ciondolo e mi lascia un bacio sulla spalla, aggancia il ciondolo e non mi da il tempo di lasciare i capelli che mi ritrovo sul letto tra i suoi baci, Porto le mani ai lembi della sua maglietta e la tolgo, mi sorride e continua a baciarmi, le mie mani vagano su tutto il suo corpo non tanto muscoloso e nemmeno abbronzato ma sempre perfetto, mi toglie la maglietta facendomi rimanere in reggiseno, mi sento nuda e mi copro con le braccia ma lui le toglie ''Sei bellissima'' dice lasciandomi un bacio sul petto scendendo verso l'ombelico e si ferma risalendo alle labbra, lo faccio girare e mi metto a cavalcioni su di lui facendo quello che poco prima aveva fatto anche lui, prendo le sue braccia e glie le porto sulla testa, lui ride e rigira dinuovo le parti mettendosi addosso a me ridendo ancora, mi porta le mani alla testa come avevo fatto io prima e comincia baciarmi ancora, restiamo a baciarci per molto tempo fino a quando il mio telefono squilla facendo apparire il nome Mamma rispondo alla telefonata mentre Nash continua a baciarmi il collo facendomi ridere ogni volta che cercavo di allontanarlo un po da me, stacco la telefonata con mia mamma e guardo Nash ''Dobbiamo tornare a casa'' dico facendolo sbuffare, rido per la sua reazione e mi butto su di lui lasciandogli un bacio sulla schiena ''Andiamo'' dico alzandomi dal letto e mettendomi la maglietta, guardo Nash e vedo che stava ancora sul letto a guardarmi, prendo la sua maglietta e mi avvicino a lui mettendogliela, quando spunta la sua testa dalla maglietta mi sorride e continua a vestirsi da solo..
Lo guardo dallo specchio mentre si avvicina a me e mi abbraccia Poggiando la sua testa sulla mia ''Ti Amo Val'' dice sorridendo ''Anch'io Ti Amo Amilton'' dico facendogli fare una smorfia..

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