Gionata pov's
Quando scendiamo dall'aereo fa più freddo di prima,prendiamo un treno che ci porta in albergo.
<è bellissima!> dice entrando in stanza <visto che stanze ti trova il papi?>dico ridendo.
Va in bagno <gionata!! Guarda ce l'idromassaggio!!> dice saltellando<bello> dico semplicemente mentre mi butto sul letto <che fai?> chiede buttandosi a sua volta,si gira su un lato <faccio una live su instagram> <io vado a farmi il bagno allora> mi sento troppo soddisfatto a vederla cosi felice,a lei le sarebbe piaciuta pure una topaia,è solo per star con me.
Rispondo a un po' delle domande su instagram. Quando finisco raggiungo Marty che è sdraiata nella vasca con i capelli raccolti,sono rare le volte che la vedo con i capelli cosi,di solito è sempre con i capelli sciolti.
È circondata dalla schiuma,nel frattempo sta fumando,le faccio una foto prima che se ne accorga.
Mi ributto sul letto,e accendo il telefono guardando quella foto.
Martina pov's
Quando finisco il blunt esco dalla vasca,ci voleva proprio questo bagno.
Mi raccolgo i capelli in un'asciugamano,prendo un'accapatoio e mi asciugo,cazzo ho dimenticato il reggiseno,lo vado a prendere,gionata è sdraiato sul letto <hey> dice alzando gli occhi dal telefono <e..e...> comincia a balbettare <si?> chiedo divertita <mettiti qualcosa di elegante che dobbiamo andare a una cena importante> non scolla gli occhi dal mio fisico<ma io non ho portato niente di vestiti cosi eleganti> <vai a chiede a Paola se ha qualcosa> io prendo il mio reggiseno,mi metto una maglia e un pantalone normali per andare da Paola,i capelli sono ancora bagnati,cadono gocce sulla mia schiena.
È la stanza affianco alla nostra,busso <chi è?> sento dall'altro lato della porta <sono Martina> <entra pure> io apro <ma che ci fai cosi cara?!> mi chiede con le mani nei capelli <beh...non ho portato vestiti all'altezza di questo evento>dico gesticolando <vieni> mi squadra <allora...questo no...questo neanche> butta tutta la roba per aria e tira fuori un vestito <vai a metterti questo> io me lo metto.
Questo vestito mi disegna le curve,lascia la schiena scoperta facendo vedere il tatuaggio della mia farfalla sulla schiena,e sul punto vita lascia intravedere la rosa rossa, arriva a metà coscia facendo vedere le mie due stelle,le maniche sono a tre quarti,lascia il seno scoperto ma non troppo,si intravede il nome di mia sorella,il tutto fatto di pizzo,esco dal bagno <perfetto> dice lei <ma non è un po troppo...mh...scollato?> chiedo dubbiosa <cara,sei giovane fatti vedere finché puoi> poi mi mette davanti delle chanel nere,con dietro un punto luce oro
<ma io non so camminare con sti trampoli!> <come ventiquattro anni e non sai camminare sui tacchi?> <non ho mai provato> <mettile> oddio,già sono alta di mio,con questi tacchi sono alta quanto gionata.
Provo a camminarci ma sono instabile <se non cado è un miracolo> <ah tranquilla poi ti abitui> poi mi prende e mi fa sedere,tira fuori i suoi trucchi <allora...> comincia a decorarmi il viso,nel frattempo i capelli si sono asciugati,sono mossi.
Quando ha finito mi alzo,devo ammettere che mi ha truccata proprio bene,ombretto oro,eylainer nero con sopra uno di colore oro,rossetto rosso.
<Aspetta come tocco finale> mi mette due cerchioni come orecchini,io mi siedo sul letto <mi sa che faccio meglio a non venire> dico guardandomi le scarpe <perche?> <con la goffaggine che ho io,farei sicuramente casini> <magari non sei la ragazza più fine di questo mondo... però anche sfera non è che sia tutta sta raffinatezza eh> io rido <e poi....detto tra noi...a te questo vestito ti sta benissimo,ti risalta le curve e scopre i tatuaggi ma senza essere volgare...ecco sei un'equilibrio tra la fragilità di una donna,la bellezza e il sexy ma senza essere volgare> <grazie> le faccio un sorriso ed esco nel tragitto mi scontro con gionata,mi squadra.
<s sei b bellissima> <chiudi la bocca pero> dico ridendo <dove stai andando?> <da Paola,questa camicia è strana> io rido,lui mi avvicina a se <sei bellissima> io gli sorrido e gli sistemo la camicia.
Gionata pov's
Cazzo Paola ha esagerato,la serata finisce che se mi stuzzica la scopo al ristorante.
<a che pensi?> mi chiede mentre entriamo in camera <meglio che tu non lo sappia> dico prendendola per i fianchi e sbattendola contro il muro,lei incurva la schiena,prendo la sua gamba e la poso sopra il mio linguine <gionata non ora> dice con voce roca e con malizia negli occhi.
<Andiamo> dice emi entrando <ma bussare no?> dico io lasciando Martina <scusa bro andiamo> usciamo dalla stanza e dall'hotel.
Martina pov's
Scendiamo dal pulmino,entriamo in questo ristorante,i lampadari sono di cristallo,cazzo deve essere costoso.
<salve!> si salutano con degli uomini in camicia,un vecchio con accento russo dice a gionata <questa è tua ragazza?> <si> <piacere Martina> dico sorridendo,quando andiamo a tavola noto che ce un biondino che non si è neanche alzato per salutare,io mi siede tra il biondino e gionata <hey> cerco di mettere su una discussione,lui mi lancia un'occhiataccia fredda,per poi tornare a guardare il telefono <o lascia stare riki,non voleva sapere di venire a cena con noi><perche l'avete costretto allora?> <perche lui non potere stare in casa solo> <oddio non mi sembra piccolo quanti anni ha?> <16> scoppio a ridere,arriva il cameriere che parla in russo infatti parla Paola al posto nostro.
Arriva una cosa...boh non so cosa ci fosse dentro ma era buona.
Prendo il vino dall'altra parte del tavolo ma lo rovescio <oddio scusateee> dico alzandomi,nel frattempo puliscono <e..io esco > dico imbarazzata.
Esco dal ristorante,mi appoggio su un muretto nel parcheggio,dalla mia borsa tiro fuori un pacchetto di sigarette,e me ne accendo una.
Esce il biondino di prima che si siede sul muretto vicino a me <mi fai provare>chiede puntando la sigaretta <ma allora hai la lingua...e comunque no, non ti faccio provare> <perche?> <perche il fumo fa male non cominciare mai> faccio un tiro <ma perche prima non parlavi?> <mio padre mi tratta come un bamboccio,poi esce con quella troia> <chiami tua mamma troia scusa?> <non è mia mamma,mia mamma è morta da due mesi e lui va con quel cetriolo> io rido <la odio> <ma chi è> mi abbasso alla sua altezza <è quella> mi indica una ragazza bionda,con un pellicciotto bianco e con un vestito lungo rosso.
<sembra brava> <ma è crudele,per natale mi ha comprato delle calze con il coniglio facendomi vergognare davanti a tutti> io rido,mi squilla il telefono,è mia sorella <pronto?> <hey martyyyy> urla con una ragazza <come va?> mi chiede <bene sono in Russia voi?> <siamo qui a casa> <mamma?> <la mamma sta cucinando te la passo?> <no ti chiamo io dopo che cosi non sprechi soldi> <okay a dopo> chiudo la chiamata.
<chi è?> mi chiede il biondino <era mia sorella> <quanti anni ha?> <sedici> <quanto mi piacerebbe venire in Italia> <si e perche?> <beh...prima di tutto le ragazze non mi resisterebbero...poi per il cibo> io rido.
STAI LEGGENDO
Oltre i soldi ~Sfera~
Teen Fiction*Completa* "Lui per me non era sfera ebbasta,non lo è mai stato. Lui per me era ancora un ragazzo come tanti,un ragazzo per strada che provava ad uscirci. Per me era semplicemente Gionata." ¡Questa storia è di pura fantasia mia!
