Pantaloni

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<Benvenuto alla sartoria, in cosa posso esserle utile?>
<Jimin, sono Yoongi, non c'è bisogno che tu mi dia del lei>
<Si, lo so ma c'è altra gente qui, non vorrei che si facessero una strana idea su di me>
<Che palle... ti aspetto sulla poltrona vicino alla porta>

[Chat tra Yoongi e Jimin]

Hyung
Ehii ti muovi
Tra poco vado in bagno a
segarmi se non vieni qua a farmi
compagnia

Yoongi sto lavorando!

Hyung
Dove sei adesso?

Sto lavando tre ceste di vestiti,
dopo mi servono per
attaccare alcuni
pezzi di tessuto

Hyung
C'è tanto rumore dove sei tu?

Abbastanza, perché?

Hyung
Sto arrivando

Jimin spense il telefono dopo aver letto l'ultimo messaggio da parte del suo hyung e mise la spina per azionare le lavatrici.
Non appena tornò in posizione eretta sentì una forte presa sul suo sedere rotondo e morbido.
<AH! Hyung che fai?!>
<Shh... ho voglia>
<Eh?! Spero che tu stia scherzando>
<Non scherzo sul sesso>
<Non scoperemo in una lavanderia, te lo scordi>
<Almeno un bacino?>
<Va bene>
Jimin diede un veloce bacio a stampo al suo "amico"  per poi prendere la cesta dei vestiti che doveva lavare e
posarla sopra la lavatrice.
Yoongi rimase a guardare il suo sarto preferito mentre si piegava a novanta per
raggiungere lo sportello della lavatrice e metterci dentro vari vestiti.
<Jimin>
<Dimmi>
<Stai bene messo a novanta, lo sai?>
E il grigio gli afferró un'altra volta il sedere, stringendo sempre di piú la presa.
<Ahh! Y-yoongi, m-m-mi fai male!>
<Ti faccio male solo stringendoti il culo? Preparati per quando ti scoperó cosí forte da farti urlare dal dolore>
Jimin non rispose, rimase a guardarlo mentre i loro visi si stavano avvicinando sempre di piú.

<Aspetta! Potrebbero sentirci... fammi almeno azionare le lavatrici, cosí ci sará un po' di rumore>
Jimin spostó Yoongi, premette un pulsante e giró una manovella per impostare i gradi.
<Hai finito?>
<Ora sono tutto tuo Yoongi>

Il grigio tiró verso di se il piú piccolo, tirandolo per i fianchi, e facendo scontrare le loro erezioni.
<Hyung, sei cosí bello da vicino>
Poco dopo fecero scontrare le loro labbra, per poi muoverle in un bacio umido ed eccitante.
Jimin si staccó dal suo amato "amico" e inizió a baciargli il collo, scendendo sempre di piú
fino al bordo dei pantaloni.
<Sono troppo stretti questi pantaloni, ora ci penso io>
Dopo di ché il bruno fece scivolare i jeans aderenti del cliente fino alle caviglie, mostrandogli un grande rigonfiamento sotto la stoffa grigia dei boxer.
<Anche quelli mi stanno stretti signor sarto, me li tolga>
<Come vuole lei>
E Jimin fece come gli fu chiesto e tolse lentamente i boxer, facendo uscire il membro eccitato di Yoongi sotto ai suoi occhi ancora per poco puri.
Successivamente prese la lunghezza del grigio, avvolgendola con le sue piccole mani paffute e massaggiandola lentamente.
<Leccalo Jimin... V-voglio vederti mentre ingoi il mio pene>
Jimin continuò a massaggiare il membro mentre iniziava a leccare la punta come se fosse un grande gelato.
Yoongi prese la testa del ragazzo sotto di lui e la spinse contro la sua intimità, facendogli ingoiare tutta la lunghezza.
<C-c-cosí Jimin...>
Mentre il grigio continuava a gemere, l'altro iniziava a percorrere tutta la lunghezza con la lingua, lasciando alcune gocce di saliva su di essa.
<Ah- Jimin s-sto per venire...>
Jimin cercò di velocizzare i suoi movimenti in modo da far venire il suo cliente e non tardò ad arrivare al culmine, versando il liquido caldo giù per la gola del sarto.

<Ingoi pure? Bravo, ma ora tocca a me>
Non ci fu un attimo di pausa perché Yoongi, appena finii di rivestirsi, prese Jimin sotto le cosce calde e morbidi e lo mise sopra la lavatrice tremolante che stava ancora lavando i vestiti.
<Ahh Yoongi... S-sei sicuro che vuoi farlo qua sopra>
Yoongi non rispose, era concentrato a togliere i pantaloni e i boxer in un colpo solo e massaggiare velocemente l'intimità del bruno.
<CAZZO YOONGI... Ahhhh~>
Jimin era già quasi al culmine a causa delle vibrazioni della lavatrice sotto di lui e della bravura del grigio che stava inglobando il suo membro con le sue labbra sottili.
<Y-y-yoogi ... Sto per ven- AHH!~>
E dopo pochi istanti anche la gola di Yoongi era percorsa dallo sperma del sarto.

<Cazzo i vestiti! Me ne sono dimenticato>
Jimin aprí lo sportello della lavatrice su cui era seduto pochi minuti fa per poi scoprire che aveva lasciato i vestiti nella lavatrice per troppo tempo e che si erano rimpiccioliti.
<Stai sempre a novanta Jimin?>
Yoongi palpó per la terza volta il sedere di Jimin per poi andarsene a casa a riposarsi.

"Era davvero buono il suo seme"


Sartoria. ||yoonmin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora