X: scappa figlia mia,scappa da lui
io: papà sei tu? Papà?
Vidi mio padre con del sangue su tutto il collo che mi diceva di scappare da una persona, ma chi?
io: Papà da chi devo scappare? Papà aiutami a capire
Non mi rispondeva,si giró e se ne andò lasciandomi da sola nel buoi
io: Noooo non lasciarmi ancora,nooo papà
Ahhhhhhhhh
mi sveglia urlando con delle goccioline di sudore che scivolavano lungo il mio viso. Guardai un attimo la stanza e capì che Harry non era un incubo dentro ad un sogno,ma era un incubo dentro alla realtà
H: ah sei sveglia
si parla del diavolo ed eccolo
Io: Non toccarmi Mostrooo
H: ahahahha , se no?
io: se no... se no...
H: se no niente, ti posso fare ciò che voglio
Si avvicina abbastanza a me ed io con tutto il coraggio li lanciò una sberla e gli sputo in faccia, iniziando a correre, ma mi girai ed eccolo
H: te l avevo detto,ora devi imparare la lezione
mi prese per i capelli e incomincia a picchiarmi ad tirarmi calci nello stomaco e pugni sulla faccia
Io : Scusami_ pugno, Ti prego _ calcio Basta_ pugno
Mi prende per i capelli portandomi in camera legandomi al letto
H: Oh bambolina ho appena iniziato
inizia a spogliarmi e con un coltellino comincia a tagliarmi con poca profondità lo stomaco
io : Mi fai male, basta b_basta t_ti prego
piangevo, si piangevo per il dolore e perché non riuscivo a capire il motivo per il quale dovevo soffrire così
PV HARRY
Mi piaceva troppo vederla soffrire come posso dire mi eccitava , allora per farli più male gli lecchi molto piano il sangue delle ferite causandoli un brucio insopportabile
N: Harry ,Harry basta ho imparato la lezione
Andai vicino al suo viso e gli asciugai le lacrime baciandogli il viso fine
Io: Brava bambolina
tremava sotto il mio tocco e questo mi piaceva perché é così che doveva essere io il burattinaio e lei il mio burattino
Io : Shh non piangere, é finito
N: veramente?
Io:..... No
E gli inficcai il coltello nel suo stomaco
N: Ahhhhhh
Io: Urla bambolina, urla
N: Harryyy
infilai i miei denti nel taglio cominciando a succhiare il sangue
PV Nicole
Non avrei mai pensato che si potesse sentire un dolore del genere. Quando mi inficò il coltello nello stomaco non respirai più per qualche secondo e quel mostro per farmi più male succhiò in quel punto gran parti del mio sangue, per poi così faccendo iniziaí a vedere tutto annebbiato finché vidi solo il nero e da quel momento capì che l incubo era solo iniziato.
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La storia difficile di una ragazza facile
ParanormalLei: il suo burattino Lui:il burattinaio Lei:subirà e soffrirà Lui: Sarà la causa del suo dolore Nicole e Harry, la lucie e il buoi, un vampiro e una ragazza normale... Potrà nascere qualcosa?