1: Ritorno a casa

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Sono nel balcone di camera mia , guardo il cielo stellato sopra di me con in mano una bella tazza di cioccolata calda . È strano essere tornata a casa dopo 5 anni - beh in pratica 5 anni fa mio padre ha trovato lavoro a Bologna e quindi siamo partiti tutti con lui adesso lo hanno promosso a un titolo superiore e siamo di nuovo qui , a Palermo . È stato difficile tornare qui , dire addio a tutti i miei amici , ad alcuni posti , beh è stato difficile cambiare vita mentre quando me ne sono andata da Palermo non ho perso niente , non ho lasciato niente è nessuno apparte .... - . Sento una coperta poggiarsi sulle mie spalle e successivamente mio fratello sedersi accanto a me < grazie > < non devi ringraziarmi , stavi congelando ed è mio compito quello di proteggerti > mio fratello si chiama Alessandro ha 20 anni è alto 1:88 ha i capelli castani come gli occhi è snello e attira tutte le ragazze per la sua bellezza , è sempre stato super protettivo è inutile dire che lo amo immensamente , mi sistemo la coperta sulle spalle e mi siedo sulle ginocchia di mio fratello che non perde tempo ad abbracciarmi e riempirmi di baci < che c'è , ti vedo turbata > < niente , mi mancano solo i miei amici , niente di che > < sicura che è solo questo ? Lo sai che mi puoi dire tutto vero ?> < si ...> gli ho risposto sussurrando con gli occhi che si abbassarono al pavimento < secondo me hai paura di rincontrarlo > quando mi dice questa frase mi salgono le lacrime agli occhi e infatti mi stringo di più a lui e da questo capisce che ha azzeccato , la verità è che ho paura che non voglia più avere a che fare con me o addirittura che non mi riconosca , non so che persona è diventata , quando sono partita per Bologna non mi è venuto a salutare e ci sono rimasta molto male , lui è come un secondo fratello per me e anche se per questi cinque anni non ho mai avuto sue notizie non ho mai smesso di volergli bene , pensando a lui una lacrima solitaria scende lenta per tutta la guancia fino  a quando si stacca fino ad arrivare al mio petto vicinissima alla collana che mi ha regalato lui quando avevo 8 anni , mi spunta un sorriso al ricordo
FLASBACH
" eravamo io , Ale e nathan nel parco vicino casa e stavamo giocando a nascondino , toccava ad Ale contare e io e nathan ci stavamo nascondendo , dopo poco mio fratello mi trovò e stava iniziando a cercare nathan che era dietro di lui e mi faceva segno con la mano di andare verso di lui < Ale l'ho visto andare di là > gli ho detto e lui corse verso quella direzione gridando grazie , appena arrivai da nathan mi fece sedere accanto a lui e mi chiuse gli occhi con una mano e nell'altra ci mise una catenina , era una catenina con la n attaccata e mi disse < così anche quando non sono con te sono con te e tu sei sempre con me > e mi mostrò una collanina che si mise con la m . Mio fratello trovo' il nascondiglio di nathan ma trovo anche me abbracciata a lui mentre ci sussurravamo che ci volevamo bene "
FINE FLASHBACK

Mio fratello stava pensando alla stessa cosa perché aveva lo sguardo perso nel vuoto ma un sorriso malinconico addosso . Loro erano molto amici , lo erano così tanto che gli consegnò la cosa più preziosa che aveva , io , parole sue . A distrarci da questi pensieri fu l'entrata in stanza di mamma che era venuta con l'intenzione di rimproverarci per il fatto che non eravamo ancora a letto ma si addolcì quando ci vide abbracciati , però purtroppo ci separò comunque , diedi un bacio al mio fratellone uno alla mamma e mi misi a letto , dopo poco crollai .

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