Restaurant | Camren

Capitolo 1

Il matrimonio di Kate e Louis si sarebbe celebrato proprio oggi, a Palermo.

Molti amici e parenti della coppia dovettero prendere il volo per Palermo dato che non abitavano là, tra cui Camila.

La coppia era una di quelle che stava bene con i soldi, quindi organizzò questo matrimonio al meglio.

Camila mise un abito bianco il quale cadeva lungo dietro e più corto davanti, con una cintura nera, col centro argento che le cingeva i fianchi.
Prese quel vestito poche settimane prima, se ne innamorò subito e le stava davvero benissimo, anche perché risaltava il fisico perfetto di Camila.
L'unica cosa che non riusciva a risaltare era il seno, ma quello non era proprio presente, per sua sfortuna.

Il matrimonio dei due si celebrò prima in chiesa, con i "sì" di loro, che li unirono per sempre.
Camila era felice per gli amici dei suoi genitori che finalmente potevano unire ancor di più il loro amore.

Ognuno ebbe la propria bustina di riso da lanciare agli sposi che con i sorrisi sui volti e un bacio prima di uscire del tutto, lasciarono la chiesa, per poi portarci al ristorante, non molto distante da lì.

"Cavour" era il nome del ristorante in cui dovevano festeggiare la loro felicità.

È davvero bello pensò Camila vedendo che vicino ai tavoli c'era la vista del mare, e sembrava una delle cose più belle del mondo.

Fortunatamente non era l'unica ragazza, c'erano i figli degli altri amici e parenti della coppia che davano compagnia alla ragazza, che sembrava davvero divertirsi.

Un ragazzo, Antony sembrò addirittura provarci con lei, la continuava a guardare, sorrideva, e insomma, tipiche cose che fa un ragazzo per provarci con una ragazza, e Camila nonostante pensava che fosse davvero carino, non poteva fare altro che trattarlo come un amico, era più piccolo di lei, di un anno, ma comunque contava per lei e nonostante Camila non raggiungesse chissà quale altezza, lui era persino più basso di lei.

Quando iniziò a farsi sera, inziò proprio la serata e diedero il via al buffet che c'era all'esterno del ristorante, semplicemente fantastico, i sapori del cibo sembravano come sciogliersi nella bocca di Camila.

Dopodiché gli ospiti furono portati all interno per mangiare ancora, cibo sempre più buono.
Camila rimase incantata da quel cibo e nonostante fosse piccola e magrolina, mangiò più di chi sembrava essere più in carne.

Quando i camerieri portarono il cibo Camila rimase a bocca aperta nel vedere una cameriera davvero bella.

In quel momento non se la toglieva dalla testa mentre cercava di mangiare altro cibo, finché non ritornò in sala e pregando che venisse al suo tavolo, i suoi desideri purtroppo non furono esauditi.
Ma il ricordo dei lineamenti e del suo sorriso le rimase ancora impresso, così si fermò a fissare il nulla, pensandola e aspettandola.

Questa volta uno dei tanti cibi lo portò lei al suo tavolo e non l'altro cameriere, che a quanto pare il nome era Jack.
Camila si mise subito composta e avvistando da lontano che stava venendo verso di loro, la fissò e non appena mise il piatto nel posto di Camila, la ringraziò nel modo più educato possibile e lei semplicemente sorrise, e Camila giurò di esser morta per qualche secondo o forse minuto, o forse per sempre.
Le tolse proprio il respiro.

Cazzo, cazzo pensò subito lei che non riusciva più a toglierle gli occhi di dosso.

È fottutamente bellissima, non è possibile e mentre lo pensava, ripassò nel loro tavolo e Camila, voleva parlare, ma non sapeva cosa dire, così rimase in silenzio e la guardò solamente e lei ricambiò uno sguardo di circa due secondi, e incontrare quelle iridi verdi fu la morte di Camila.