Lo so, lo so.
Mi guardi dall'alto delusa,
tu che mi hai insegnato tanto
con la tua intelligenza illusa.Madre mia
perdono, se son quella che sono.
Perdona il mio difetto.
Se di me e di te, non ho avuto più rispetto.Mi son persa, si
tante volte
nell'oceano profondo
di questa donna che sono.
Debole, di carne,
le ciglia troppo folte.Lo so, lo so.
Mi guardi dall'alto e tremi,
nel vedere la tua bimba
crescere senza remi.
Perché già te ne eri andata
e l'assenza tua rimbomba
in me che ti ho amata.Lo sai che ha fatto male,
sbucciarsi le ginocchia
e non trovare la tua mano gentile.
Tirare giù le lacrime nel petto
e su il moccio dal naso,
senza un fazzoletto.Lo so, lo so.
Mi guadi dall'alto e vedi,
tutto vedi e piangi
con me e in me.
Se qualcosa di buono c'è
io l'ho preso da te.
Oltre ogni cosa.
Scusa.Mo