My New Family ||Lorenzo Ostuni||

chapter 2:two week ago

E voi adesso vi farete una domanda riguardo a quello detto in precedenza:"ma perché sei costretta a chiamare Giorgio "padre" se in effetti lo è?"
Per rispondervi a questa domanda dovremmo tornare indietro di circa 2 settimane fa
 
🍁

Due settimane prima
Elisabeth pov.

Erano le 7 e come al solito,precisi come degli orologi svizzeri,io,Shawn e mamma eravamo seduti ai nostri posti aspettando che Giorgio aprisse la poeta
Non chiamo papà Giorgio da 5 anni ma di quello poco importa
Ad un certo punto si sentì girare la chiave nella serratura della porta
Mio fratello sotto al tavolo mi prese la mano come per proteggermi pur sapendo che da quell'uomo non si poteva difendere nessuno
-ben tornato caro-disse nostra madre cercando di restare il più calmo possibile -e voi?!non salutate-chiese guardando nella nostra direzione -ben tornato papá-solo in questi casi lo salutavamo e lo chiamavamo in quel modo
Si sedette al tavolo iniziando a parlare -come siete andati a scuola- mio fratello accennò un "bene" in modo freddo ma io,orgogliosa del mio lavoro,decisi di parlare -bene,ho preso 9 in Inglese-sorrisi -brava tesoro-disse mia madre facendo capire ciò che voleva dire con il labbiale -potevi prendere pure 10 ma si vede che non hai studiato abbastanza-
Oramai non ci facevo neanche più caso dato che era sempre la stessa storia...feci per prendere una fetta di pane ma nel tentativo di fare ciò feci cadere il bicchiere sul pavimento di marmo facendolo frantumare in mille pezzi -stupida ragazzina stai attenta a quello che fai!-grido Giorgio rompendomi un timpano -Sì scusa papà- -non chiamarmi papà! Non voglio essere padre di una creatura goffa come te!- -e ora andate,tu e tuo fratello,sistemate tutto e andate a letto!-ci alzato silenziosamente
Arrivammo in cucina e Shawn mi abbracciò -stai tranquilla,quello è uno stronzo- mi sorrise e poi si staccò tornando a prendere i piatti ancora in tavola

😧

Tornai in camera mia,feci la cartella per il giorno dopo e mi misi sotto le coperte con le cuffiette:non mi addormentavo mai prima dell' una e mezza circa forse per le grida di Giorgio contro mia madre o forse semplicemente perché amavo starmene seduta sul davanzale della finestra con la musica nelle orecchie e gli occhi puntati sulla luna che mi illumina leggermente il viso con la sua luce pallida...
Quella sera stranamente decisi di andare a letto alle 2 ma proprio quando mi misi sotto le coperte la porta si aprì e per qualche secondo ebbi paura che fosse Giorgio ma invece davanti mi trovai Shawn

🌙

Era vestito con un paio di skinny jeans neri e una felpa del medesimo colore
Sulle spalle portava uno zaino bianco
-sbrigati sorellina,vestiti e caccia nello zaino tutto quello che hai di più caro in questa camera-disse in un sussurro -Shawn che succede?!--c'è ne andiamo,sono d'accordo con un mio amico e con la mamma...non possiamo più stare con quel pazzo- non aggiunse altro e si precipitò in camera sua
Presi il mio zaino verde acqua e ci misi caricabatterie, una felpa,un paio di jeans chiari,la mia polaroid insieme alle ricariche e al decopen  che uso su di esse è in fine il mio libro di poesie preferite e il kindol con le cuffiette che stavo usando in quel momento
Indossai i leggins neri e la felpa con il simbolo dei doni della morte
Misi il telefono in tasca

Da brother a me:
Scendi dalla finestra,io e Lorenzo ti aspettiamo giù💜

Non persi tempo e stando attenta a non scivolare mi buttai dalla mia finestra che fortunatamente si trova al primo piano
Vidi le due figure -e mamma?-chiesi io guardandomi intorno -lei resta qui...andrà a denunciare questo bastardo per violenza- -e perché non restiamo- -ci affiderebbero a due famiglie diverse e non voglio perderti sorellina,vedrai che rivedremo presto mamma- -o ok- dissi insicura -lui è Lorenzo-disse indicando il ragazzo di fianco a lui che fece un semplice cenno con la testa continuando a guardare lo schermo del suo telefono che gli illuminava il volto -lei invece è Elisabeth,la mia sorellina- -bene ora andiamo:Stefano,Marina,Giuseppe e Ludovica ci aspettano nel furgone-disse frettoloso il ragazzo - cosa?!Mari e Ludo vengono con noi- -certo,sono le ragazze dei nostri migliori amici e visto che abbiamo tutti più di 18 anni gli altri hanno lasciato un messaggio ai loro familiari...a noi non serve - disse con un filo di malinconia Shawn

🎈

Partimmo con il furgone e notai che sia la Mari,sia Ludo dormivano così mi misi le mie amate cuffie e feci partire la playlist con le mie canzoni che andavano da skrillex a Alan Walker,Martin garrix,Marshmlow e vari altri dj
Amo la musica EDM perché con l'uso di poche parole sa descrivere vari momenti che a parole è difficile spiegare...
Partì alone,la mia canzone preferita in quel periodo

Lost in your mind
I wanna know
Am I losing my mind?
Never let me go
If this night is not forever
At least we are together
I know I'm not alone
I know I'm not alone
Anywhere, whenever
Apart, but still together
I know I'm not alone
I know I'm not alone
I know I'm not alone
I know I'm not alone
Unconscious mind
I'm wide awake
Wanna feel one last time
Take my pain away
If this night is not forever
At least we are together
I know I'm not alone
I know I'm not alone
Anywhere, whenever
Apart, but still together
I know I'm not alone
I know I'm not alone
I know I'm not alone
I know I'm not alone
I'm not alone, I'm not alone
I'm not alone, I know I'm not alone
I'm not alone, I'm not alone
I'm not alone, I know I'm not alone

Nella mia mente nessun pensiero a parte una domanda che vagava nella mia mente "e adesso?"

⚡

Due settimane dopo
E io a quella fottuta domanda non sono ancora riuscita a rispondere
Mia mamma è ancora con quel maniaco ma so che se la caverá...ora sono con mio fratello,le mie migliori amiche,i loro ragazzi e un suo amico che in due settimane non mi ha ancora degnato di uno sguardo...ho paura: paura che quel pazzo che ero obbligata a chiamare padre ci venga a prendere,paura di non riveder più mia madre e paura di non riuscire mai a convivere con la consapevolezza di non aver fatto nulla perché tutto questo non accadesse