"Lou, per stasera?
John, x."
Era questo che recitava il messaggio che Lou, ovvero Louis, aveva ricevuto da un po' di tempo, forse anche qualche ora. Ma non è che non volesse rispondere, è che non sapeva davvero come declinare, ancora una volta, un invito.
Chiariamoci, Louis Tomlinson non è uno che se la tira (in realtà sì, ma non così tanto come credono tutti i suoi compagni), ma più sta lontano da quell' ambiente, meglio sta. Detta così sembra che si stia parlando di un qualcosa di pericoloso, ma no, signorine/i, non è quel tipo di ambiente da cui il nostro ragazzo dagli occhi di ghiaccio, così come viene soprannominato da tutti, cerca di stare lontano.
Lui fugge l'Università, o meglio, gli universitari.
Per un po' di tempo è stato in giro, si è fatto vedere dalla maggior parte delle persone, ma dopo Tom ha deciso che no, gli universitari non sono una cosa per lui. Ha deciso che preferisce uscire in posti diversi rispetto a quelli che converrebbero ad un ragazzo della sua età, posti in cui si incontra gente un po' più grande e che non lo illuderà, perché sa perfettamente cosa aspettarsi da loro. Una notte e via, giusto per calmare i bollenti spiriti, quando il suo corpo proprio non ne può più di auto soddisfarsi.
E' così che funziona Louis da un paio di anni a questa parte, e non c'è verso di fargli cambiare idea. C' hanno provato a lungo i suoi amici a convincerlo, a portarlo anche di forza a queste feste che si tengono nel College, ma lui scappa ogni volta. Ne è terrorizzato. Non vuole che accada di nuovo la stessa cosa, non vuole che qualcuno possa farlo innamorare di lui, per poi dirgli "Guarda che eravamo solo scopamici, niente di serio". Perché Louis sa come si comporta quando è innamorato. Arriva quasi ad annullarsi per l' altra persona, farebbe di tutto per compiacerla, la ama troppo. A volte, ama per entrambi. Il ragazzo dagli occhi di ghiaccio, ha un cuore che, una volta morso, esplode nella tua bocca e ti fa desiderarne di volerne ancora, fino a che non lo divori tutto e poi, boom, accade la tragedia. Il cuore del ragazzo è completamente rovinato e tu, tu che l' hai mangiato, tu che l' hai divorato, ormai non te ne fai più niente e lo abbandoni lì, distrutto dai tuoi stessi denti.
Louis rimette il cellulare in tasca e proprio mentre sta per entrare a lezione, un ragazzino, che può avere sì e no 19 anni, lo ferma per un braccio: -Prendi questo volantino e sembra interessato a quello che sto per dirti. Non importa se non verrai, ma almeno non farò la figura dell' idiota con i miei amici- dice velocemente, quasi fatica a stargli dietro, indicando con la testa qualcuno dietro di lui. Louis si gira, cercando di non farsi notare e vede che c'è un gruppetto di ragazzi e ragazze che li sta osservando, sicuramente gli amici del ragazzo che gli ha appena rivolto la parola e che ridacchiano tra loro.
-Ma siamo al liceo?- gli viene da pensare, mentre si sta voltando verso il ragazzo, che lo ha praticamente supplicato di starlo a sentire.
A quel punto si trova costretto ad alzare lo sguardo, facendo nascere spontaneamente sul suo volto un sorriso: -Va bene, dimmi quello che devi e fai veloce.
Il riccio di fronte a lui ha uno sguardo pieno di gratitudine e Louis ne rimane folgorato; perché non l' ha mai visto in giro, si domanda. Eppure lui è un tipo che osserva tutti, non si lascia sfuggire nessuno, ma questo qui deve essere davvero nuovo. Ma, ancora, si chiede come possa non averlo notato in mensa, anche per sbaglio. Ha dei capelli che sembrano essere così morbidi e profuma-.. un momento. Quello che sente non può essere odore di lavanda, vero? Vorrebbe tanto sbagliarsi, ma ha come l' impressione che sia come pensa lui. Quel ragazzo odora di lavanda, ha dei capelli che sembrano quasi scolpiti per via della perfezione con cui ricadono sul suo volto e, oddio, gli occhi. Louis ha appena guardato quegli occhi e "No no, non è possibile", si ripete in mente, mentre è completamente ipnotizzato da un verde che non crede di aver mai visto, nemmeno in qualcuno di quei dipinti strani che gli piacciono tanto. Sembra che lo tengano fermo lì, come se avessero esercitato un incantesimo su di lui, per tenerlo fermo. Sente il suo cuore battere, sa di star respirando, ma allora perché non riesce a muoversi?
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Your love was handmade for someone like me.
FanfictionCollege!AU dove Louis ha paura d'amare, ma non riesce a fermare Harry, con i suoi modi di fare. Ma c'è sempre il passato pronto, proprio dietro di lui, a tornare da lui. E, a quel punto, cosa succederà a Louis?