Justin:"Passaggio?"
Hannah:"Grazie ma no. La mia carrozza mi aspetta. Ciao Clay! A presto Justin."Justin scende dalla macchina e si dirige verso l'autobus.
Justin:"Io vado. Voi andate."
Zack:"Sei fuori? Cosa fai? Vai in autobus?"
Justin:"Si, autobus con strafiga, contro auto di idioti."Justin:"Scusa, quel posto è occupato?"
Hannah:"Tu non prendi l'autobus."
Justin:"No? Davvero? Allora è il tuo giorno fortunato."
Hannah:"Di sicuro non manchi d'autostima."
Justin:"È di sicuro tu non fai geometria alla terza ora."
Hannah:"Ti sei informato?"
Justin:"No. Si cioè. Non so. Può darsi."
Hannah:"È bello. Sei intrapendente."
Justin:"Secondo te lo sono abbastanza da avere il tuo numero o che ne so.."
Hannah:"O che ne so? Quindi potrei darti il mio numero o dei codici di lancio di testate nucleari?"
Justin:"Mi basta il tuo numero."
Hannah:"Mi basta il tuo telefono."
Justin:"Eh?"
Hannah:"Uno mi dai il telefono. Due ti scrivo il numero. Tre.."
Justin:"Si ok ok, ho capito."Hannah segna il suo numero di telefono.
Hannah:"Non hai più scuse. Ah, torno subito."
Justin:"Dove vai?"
Hannah:"Ho dimenticato il libro di geometria."
Justin:"Aspetta! Io ce l'ho se ti serve guardare."Hannah scende e l'autobus parte.
Justin:"Merda."
Justin si affaccia dal finestrino.
Justin:"Hey! Dove diavolo va questo catorcio?"
Hannah:"Non lo so. Neanche io prendo mai l'autobus."
Justin:"No, veramente? Hannah Baker!"
Hannah:"Chiamami!
Sei stupendo."