Quando Jay mi lascia davanti a casa scivolo senza far rumore dentro e mi butto a letto, senza svestirmi. Mi infilo sotto le coperte e annuso la sua felpa. E' il profumo di Jay che mi culla mentre mi addormento.
Il mattino dopo percorro i corridoi della mia scuola persa nei miei pensieri. O forse dovrei dire persa in Jay?
- Ehi, Kat!
Solo una persona mi chiama così ed è la mia migliore amica, Susy.
Mi giro verso di lei sorridendo e la abbraccio.
- Hai dormito stanotte? - mi chiede.
- Un pò - le rispondo alzando le braccia.
Susy è piccola, bella e adorabile. Un metro e mezzo di pure dolcezza. Io la adoro. Ha i capelli biondi, tinti e due occhioni grandi e curiosi. La frangetta le ricade sulla fronte e i capelli lunghi sulla schiena fino al sedere.
E' la mia migliore amica dalla prima elementare. Ci siamo conosciute e non ci siamo più lasciate. Siamo molto simili. Ci piace la stessa musica, gli stessi film e anche gli stessi libri ma caratterialmente siamo completamente diverse. Lei è forte, coraggiosa e divertente. Io timida, introversa e sognatrice.
- Hai quelle occhiaie.
- Quali occhiaie? - le chiedo uscendo dai miei pensieri.
- Le occhiaie degli innamorati.
- Le occhiaie degli innamorati?
- Si, proprio quelle.
Sorrido a Susy e la prendo per mano correndo verso la nostra classe. La campanella suona proprio mentre stiamo entrando.
La mia classe non è granchè. Ma per fortuna un altro solo anno e finirà tutto.
Guardo Susy e lei ride, leggendomi nel pensiero.
- Beh, e con Jay?
Ok, un pò mi sento in colpa per non averle ancora detto che ho smesso di vederlo come il mio migliore amico, soprattutto perchè anche Susy è una vittima del fascino di Jay. Non è che lo ami, dopotutto non lo conosce, non davvero, ma ogni volta che viene a prendermi lei lo guarda con aria sognante. Come tutte le altre che gli passano accanto. Vorrei davvero che fosse brutto. Ma proprio brutto, alle volte.
- Siamo andati al pub ieri sera, niente di che.
- Senti... - inizia ma poi si ferma, incapace di continuare.
- Dimmi - la invito.
- Ma a te proprio non piace? Lo so che mi ripeti sempre che siete solo amici e che non fa per te però ecco proprio non ti piace?
- No - mento.
- Una sera di queste allora ti andrebbe di uscire a quattro?
Allarmata mi volto verso di lei facendo rumore con la sedia e subito il professore mi riprende. Sospiro delle scuse e poi abbasso la voce per rispondere alla mia compagna di banco.
- A quattro e con chi?
- Beh io, te, lui e.. mio fratello.
-Tuo fratello? - urlo.
Il professore mi riprende ancora e aggiunge che se succede ancora dovrò finire la lezione in biblioteca. Stronzo.
- Che c'è di male? E' carino, andate d'accordo e so per certo che è pazzo di te.
Forse avevo notato che suo fratello Michael ha una mezza cotta per me e forse avevo anche notato che è carino. Ma.. ma non è Jay! E io non voglio che Jay esca con Susy, dannazione no!
Dovrei dirle la verità, dirle che sono innamorata di Jay, che suo fratello è simpatico ma niente più e che.. non voglio che lei si avvicini a Jay perchè metterebbe a rischio la nostra amicizia.
Ma invece dalle mie labbra esce un "perchè no?".
Già, perchè no?
Vi avevo già detto che sono un'idiota vero?
***
Qualche ora dopo sono distesa a letto ascoltando la musica e sfogliando una rivista quando bussano alla mia porta.
- Si? - urlo togliendomi le cuffie.
Dalla porta fa capolino un bellissimo sorriso e io mi alzo in piedi tirandomi giù la maglietta per coprire la mia pancia scoperta e le mutandine.
- Mia madre ti ha fatto passare senza salire con te? Fai progressi Jay!
Gli sorrido e intanto infilo un paio di pantaloni della tuta. Non è la prima volta che Jay mi vede in mutande, dopotutto andiamo al mare insieme d'estate e ci conosciamo fin da quando siamo piccoli. Non mi sento in imbarazzo, mai con lui.
Jay chiude la porta e si avvicina con in mano dei biscotti.
- Tua madre mi adora e ogni volta che vengo mi mette all'ingrasso. Credi che sia troppo magro?
Fa una giravolta per farsi vedere bene e io non posso fare a meno di rispondergli:
- Sei perfetto.
Arrossisco e lui ride.
- Quella perfettina sei tu piccola.
Si lancia sul letto e schiaccia Marroncino, il mio orsetto di peluche.
- Jay, levati da Marroncino!
Jay lo prende in mano e inizia a lanciarlo in aria. Gli salto addosso per strapparglielo di mano e subito Jay lo lancia per terra iniziando a farmi il solletico.
-No, Jay, ti prego basta!
Jay continua senza darmi tregua e io rido mentre i campi alla pancia si fanno sempre più forti.
- Jay, ti prego.
- Ti prego cosa? - mi chiede fermandosi e mettendosi sopra di me.
Ci guardiamo negli occhi e qualcosa nel mio stomaco si contrae.
Mi lecco le labbra e le avvicino alle sue ma Jay si sposta quasi fosse stato scottato.
- No- sussurra.
- Perchè?
- Te l'ho già detto ieri sera, sei troppo importante.
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Vorrei che fosse vero
Teen FictionKatie non si è mai sentita all'altezza del mondo che la circonda. Ha sedici anni e non sa cosa vuole fare della sua vita. Ha un'unica certezza: Jay. Il suo migliore amico di cui è innamorata dal primo istante. Ma Jay è sfuggente, Jay può avere tutte...