Mai

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Daisy abbraccia Andy da dietro e lui si gira subito sollevato. Jay mi sorride e mi prende la mano e io gli do un bacio sulla guancia.

- Ragazze, queste sono Katie e Daisy, le nostre ragazze.

Si beh, mettiamola così, ad incasinare tutto c'è anche il fatto che alle volte, quando Jay me lo chiede fingo di essere la sua ragazza. Fantastico vero? Mi chiedo quante volte un cuore possa spezzarsi prima di non poterlo più aggiustare.

Le due ragazzine davanti a noi sorridono appena e dopo aver balbettato qualche saluto scappano via.

Jay e Andy scoppiano subito a ridere.

- Oddio, che facce che hanno fatto!

- Ma le hai viste? Non ridevo così da una vita. Dovremmo farlo più spesso.

- Decisamente - dice Jay mentre mi abbraccia.

- Non mi fai nemmeno un sorriso? - mi chiede ridendo.

E io lo guardo e non posso farne a meno, non posso fare a meno di far un sorriso. Uno di quelli che ti escono dal cuore e ti danno una sensazione assurda di leggerezza.

- Oh, ora si che sei bella!

Mi scompiglia i capelli spostandosi di lato e subito mi adombro. Ha quello sguardo. Lo sguardo di chi ha visto una ragazza carina. E la vuole.

- Torno dopo.

Andy ride e Daisy lo rimprovera bonariamente.

Guardo loro insieme e dentro di me non posso fare a meno di sentire un crampo. Quanto vorrei avere con qualcuno una complicità del genere. Anzi, quanto vorrei averla con Jay. Baciarlo e ridere fra le sue labbra.

Mi allontano dal bar e torno a sedermi sui divanetti. Mi impongo di non guardare Jay mentre tende la mano e si presenta ma la verità è che non posso farne a meno. Non posso fare a meno di ferirmi, sempre e comunque quando si tratta di lui. Perchè lo amo così tanto da non poter fare a meno di continuare a ferire me pur di non ferire lui.

- Katie?

Mi giro verso la voce e mi ritrovo davanti due occhi marroni. Thomas. Oh, no. Non ora.

-Ciao, Thomas.

Thomas si guarda intorno nervosamente e si siede accanto a me.

- Come stai?

- Bene e tu?

- Tutto ok, senti...- Thomas continua a guardarsi intorno.

- Cosa succede? - gli chiedo.

- Beh, Jay ha giurato di uccidermi se mi avvicino ancora a te. E beh, sai com'è Jay con te.

- Con me? Com'è Jay con me?

- Vuoi dirmi che non te ne sei resa conto?- mi chiede strabuzzando gli occhi.

Lo guardo incuriosita e Thomas scuote la testa.

- Katie, è dannatamente geloso di te.

Geloso? Jay? No, Jay non è geloso.

Sospiro. Stasera è proprio una brutta serata. Non ce la faccio più. Chiudo gli occhi e mi prendo qualche secondo prima di rispondere.

- Non lo è, che vuoi comunque?

- Voglio capire perchè mi hai lasciato. Stavamo bene insieme. Non puoi dire di no.

-Ti ho lasciato perchè non ti amavo! E non ti amerò mai Thomas. Certo, stavamo bene. Ma non era niente di più. Non provo nulla per te, capisci?

- Certo. Tu ami lui, vero? Eh, Katie? Vuoi Jay. Continua a sognare principessa. Lui non ti amerà mai. Mai. Io ti amo. Io posso darti quello che lui non ti darà mai. Pensaci su.

Thomas si alza e mi lascia da sola.

No, non mi amerà mai. Sento le lacrime arrivare e cerco di trattenerle mordendomi il labbro.

- Che ti ha detto quel coglione?

Un Jay particolarmente incazzato appare magicamente accanto a me.

- Te lo ripeto una volta sola Katie, che ti ha detto? Giuro, lo uccido questa volta.

- Non so di cosa stai parlando.

- Ho visto Thomas che parlava con te e adesso sei praticamente in lacrime. Tu non sei una che piange per niente, che ti ha detto?

- Niente!

Jay mi prende per le spalle e mi guarda negli occhi.

- Se vuoi posso farmelo dire da lui finchè lo riempio di botte, ma vorrei che tu ti fidassi abbastanza di me per dirmi qualunque cosa.

Non posso, Jay. Non posso. Non lo capisci? Non è sfiducia, è amore.

- Lascia stare.

- Dannazione! Non lascio stare. Non lascerò mai stare, non quando si tratta di te.

Non lo so perchè ma qualcosa dentro mi si scalda. Mi guarda negli occhi e mi chiede di fidarmi. Non riesco a non rispondere ma appena mi accorgo di ciò che ho detto mi mordo la lingua.

Jay sgrana gli occhi e si allontana di un passo sbattendo contro il tavolo.

- Non capisco. - mi dice disperato.

Disperato, sì.

E non capisco nemmeno io, perchè gli ho appena sussurrato: " Mi ha detto che non mi amerai mai.."

Vorrei che fosse veroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora