Angolo scrittrice
Ci tengo a specificare che volutamente 'il romanzo'si chiamo Grindword e non Grindworld dato che si traduce in Parole Grind e non Mondo Grind,dato il contesto mi sembrava appropriato dare questo titolo. Scusate il ritardo ma non ho potuto aggiornare prima.
Capitolo 2
Avevo un insegnante di lettere molto antipatico e spregevole,che esercitava quella professione solo per avere uno stipendio a fine mese e non per passione. Il caso volle che nell'anno scolastico 2016/2017,nel mese di febbraio,il professore fu costretto da gravi problemi di famiglia a ritirarsi dall'insegnamento. È al suo posto una giovane donna al suo primo anno di cattedra. Lei ci sapeva fare con i ragazzi,sapeva coinvolgerli e loro,ovviamente, la adoravano. Ma un'alunna in particolare la stimava e veniva stimata da lei,e quell'alunna silenziosa o ridente a seconda delle situazioni,ero io. Ciò che mi affascinava era il suo modo di interagire di spiegare,le sue citazioni , il suo parere da poter condividere o criticare. Migliorava,aumentava la mia cultura lei,e per questo aveva il mio grande rispetto. Finalmente qualcuno capace di 'insegnare' e lo metto tra virgolette perché intendo nel vero senso della parola.
-Professoressa mi scusi-mi rivolsi a lei quando il mio ultimo compagno uscì dalla classe
-Dimmi,dimmi
-Mi capita di cercare silenzio,a volte ...... Quelle volte mi dirigo in biblioteca. È,non saprei spiegarlo.......
Mi guardava interessata,cercava di capire dalla mia espressione,dal mio modo di parlarle ciò che io provavo in quel momento.
-Il tuo quartier generale-disse sorridendo debolmente. Io non riuscivo a leggere le espressioni facciali,non ci riesco neanche adesso.
-Esatto!-dico come illuminata
-Anch'io ne ho uno.- Mi sorrise ,riuscivo a percepire la sua onestà.
-Comunque lo scorso mese ho trovato un libro,Grindword,ne ha mai sentito parlare?
-Ah si. Dicono che esiste una persona predestinata a conoscere la Sapienza alla quale la lettura del libro è dannosa. Ma è solo una delle tante fantasie del libro,hanno frainteso lo scrittore. E tra parentesi neanche ci credo io a cose del genere.-aveva un'aria serena. Mi trattava come una sua pari,un'adulta .
-No ecco.... Volevo solo sapere se l'ha letto.
- Si, e se ti ho capita vuoi conoscere il mio parere. Leggilo e poi ne parleremo confrontando le nostre opinioni.
Allertata da quell'idea mi recai il pomeriggio in biblioteca per leggere il libro
ATTENZIONE:
SE VOLTI PAGINA TI SARÀ DIFFICILE USCIRE DAL GRINDWORD. ORA TI HO VINTO AVVISATO E SONO IN PACE CON ME STESSO,D'ALTRONDE LETTORE AVVISATO...MEZZO SALVATO
"Ecco cosa diceva la prof" pensai e senza paura capendo che era solo un libro,lo aprii.
C'era una volta un vecchio uomo che tutti chiamavano Grind. Da giovane era bello e spensierato e credeva che alla base della vita ci fosse il divertimento. Viveva nell' ozio continuo fin quando non gli successe qualcosa di alquanto tremendo. Vide morire sua madre. Da quel momento capì il vero senso della vita e col tempo apprese tutto ciò che si deve apprendere,cose che noi comuni mortali non comprendiamo,cose che vanno oltre a ciò che una mente umana può concepire,cose come l'infinito. Grind conquistò una terra grazie alla sua intelligenza e creò un suo mondo il Grindword,derivato da Grind ,il suo nome e word,parola. Egli governò il suo mondo grazie alla Saggezza ma a nessuno fu permesso di scoprirne i segreti. Tranne ad uno,dovrei dire,una Prescelta,una ragazza dotata di un cervello abbastanza grande da poter contenere la Sapienza e abbastanza sicuro da protegerla da chi non deve conoscerla. Questo libro è scritto nell' ignoranza dei segreti della Saggezza,perché io non sono il Prescelto.
Tutti i segreti vennero racchiusi in un libro e custoditi dalle mani dei curiosi tramite una semplice domanda posta all' inizio del libro alla quale nessuno,meno che il Prescelto,sapeva rispondere. Clare però di riuscì e quella fu la sua rovina
Leggevo tutto con una grande velocità,il primo,il secondo,il terzo capitolo fin quando mia madre non mi chiamò per dirmi che le serviva aiuto.
Il giorno dopo andai dalla professoressa.
-Ho letto il prologo e i primi capitoli-le comunicai festante.
-Meraviglioso-sorrise lei-Dove sei arrivata?
-A come Clare trova il libro-e lì mi bloccai perché mi venne in mente una cosa che non avevo considerato-Anche io-dissi all' improvviso. Lei corrugò la fronte e io chiarii-L'ho trovato allo stesso modo! Che coincidenza!-sorridemmo entrambe
-Hai letto la domanda posta all' inizio del libro?-chiese
-Ho giusto avuto il tempo di leggere quella. È un po' poco fantasiosa non trova?
-Io trovo invece che sia perfetta. Finora nessuno ha saputo risolverlo. Solo l'autore ha la soluzione. -mi scrutò -Ti vedo perplessa stupita ?- e in effetti ero sia perplessa che stupita.-Vede professoressa....io ho risposto.....ma forse era sbagliata la mia risposta....-lei alzò il sopracciglio.
-I numeri,ma non è così forse...probabile...
-I numeri-ripetè lei.-C'è un inizio ma non si sa la fine. Sono infiniti ma si possono contare. Sono un'idiota! Ma certo,i numeri!!- poi mi guardò seria. Scuotè la testa sorridendo-No,no,niente di strano sei solo intelligente...
-Professoressa cosa ne ha pensato dell' avviso all' inizio del libro?
-Non c'era nessun avviso...
- Ma si ' Se entri nel Grindword non potrai uscirne...' - mi guardò perplessa
-No-disse-non c'era nessun avviso
-Deve aver visto male.
-Non ho visto male.
-Ne è sicura?
-Sì......
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Grindword
FantasyLe era sembrato un libro di fantasia ma era molto di più. Grindword era un posto meraviglioso ma anche terribile e pensare ad una vita sempre li era una tortura. Chiara voleva casa sua non le importava niente della sapienza,ma c'era scritto chiaro s...