Sofia: Coosaaa?!! Ci deve essere per forza un errore!!!
Sig: assolutamente no signorina Luna.
Sofia: Ma io...
Sig: Nessun errore.
Sofia: Ma...
Sig:Ho detto no!
Sofia: Okay mi scusi!
Sig: Casa numero 20, ecco le chiavi, alle 15 ritrovo qui non tardare!
Sofia:Pff okay.
Se vi state chiedendo quale potrebbe essere questo "errore" ora ve lo spiego.
Iniziamo da capo.
I miei genitori sono inglesi e io lo parlo perfettamente, dunque ho accettato un lavoro come "animatrice" in un campus di ragazzi inglesi venuti in Italia per studiare.
L'unico problema è che hanno sbagliato ad inviarmi un email in cui mi spiegavano cosa dovevo fare e sopratutto con chi avevo a che fare.
Vi lascio immaginare!
Prima cosa: il campus doveva essere solo ed esclusivamente femminile e rullo di tamburi, sono a quanto pare l'unica ragazza!
Seconda cosa: Visto che il posto è limitato dovrò condividere la stanza con un altro animatore e detto fra di noi, non amo condividere il mio spazio vitale sopratutto con un essere del mio sesso opposto.
Terza cosa: questo lavoro doveva durare solo 3 mesi invece dovrò restare rinchiusa in questo manicomio per 8 mesi!!!
Quarta e ultima cosa: Doveva essere per ragazzi dai 12 ai 15 anni, se magari. Indovinate? Dai 16 ai 18 anni Magnifico!
Ma dico stiamo scherzando?!?!?
In questo momento vorrei piangere.
Mi dirigo nel frattempo verso la mia "casa" non oso immaginare cosa mi aspetti.
Infilo la chiave nella serratura il più velocemente possibile perché c'è un ragazzo inquietante che mi fissa appoggiato al muro; spero solo che non siano ex carcerati mi manca solo questo!
Appena apro la porta mi ci fiondo dentro e tiro un sospiro di sollievo fiú.
Devo dire che la casa non è per niente male!
Tutta bianca, cucina abbastanza moderna , divano in pelle bianca, TV gigantesca e 2 enormi camere, una Blu e una rosa, senza pensarci mi fiondo nella stanza blu e inizio a sistemare le mie cose, non mi interessa se al mio nuovo coinquilino non gli vanno bene le pareti rosa io sono arrivata per prima e io mi tengo la stanza blu; magari è gay.
Tempo neanche 10 minuti e sento la porta aprirsi.
Sofia:Ah sei arrivato.
Ragazzo: Ciao anche a te.
Sofia: ah si Hi.
Ragazzo: Comunque mi chiamo Mike.
Sofia:Chi?
Mike: Be io.
Sofia: No chi te l'ha chiesto?
Mike:Oh scusami allora.
Sofia: Scuse accettate. Sofia.
Mike: Che fortuna che ho avuto sei davvero simpatica.
Sofia: Oh lo hai notato mi fa piacere, comunque accomodati la tua stanza e quella a destra.
Lo guardo mentre si dirige verso la sua camera gustandomi il momento.
Mike:Sofia come mai le mie pareti sono rosa?!
Sofia: Boh non saprei chiedi a chi le ha dipinte!
Lo osservo mentre si dirige verso camera mia e sbiscica qualcosa, forse sta imprecando.
Mi lascio sfuggire un ghigno.
Mike: No signorina. Tu vai nella camera con le pareti rosa e io in quella blu okay?
Sofia: Quell'okay non era per niente convincente; non è che sei gay?
Mike: Ma cos...? Vieni qui e ti dimostro che non lo sono!
Sofia:No grazie.
Mike: comunque ora evapora dalla MIA stanza.
Sofia:Sono arrivata io e la stanza rimane mia!
Mike: Sembri una bambina!
Sofia: Non mi interessa ora vai via!
E lo caccio fuori dalla mia stanza.
Lo guardo trionfante dirigersi verso la sua bellissima camera rosa. Sono soddisfatta!
Sofia: Vado a fare la doccia non entrare!
Mike: Non mi interessa e non te lo garantisco.
Sofia: Tu entra e ti ammazzo
Mike:Ricevuto.
Mi dirigo verso il bagno.
Questa sarà una lunga avventura...
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Con te per sbaglio
HumorUna ragazza per sbaglio si ritrova in un campus pieno di ragazzi cosa succederà?