due

15 2 1
                                    

Cerco di non farci caso e resto insieme ad Asia, stranamente abbiamo gli stessi orari nelle stesse lezioni, è incredibile ma ci stiamo legando molto e come se non mancasse altre a distruggere questo momento lei si è avvorta che continuo a fissare qualcuno anche se fortunatamente non ha capito di chi si tratti. È arrivata l'ora di pranzi e magicamente mi ritrovo Lorenzo seduto ad un tavolo di distanza davanti a me. Dopo poco però si allontana con il telefono in mano, senza preoccuparmi troppo mi alzo e in punta di piedi lo seguo..... Mi ritrovo in una specie di capannone con delle balle da fieno, mi nascondo lì dietro ed ascolto parte della sua telefonata. :- Ok, sapete voi cosa dovete portare, perfetto un quarto d'ora. Dice lui al telefono intanto chiude la chiamata e si dirigge nella sua baita, nel frattempo rimango immobile a pensare a cosa poteva sigmigicare un quarto d'ora. Senza accorgermene mi ritrovo davanti una porche nera opaco con un signore di poco piú di mezz'età che incomincia ad aprire tutte e tre le porte della macchina allontanandosi verso la camera di Lorenzo. Non avemdo più controllo né del mio corpo, né della mia mente corro velocemente dentro la macchina nascondendomi come per miracolo. Ecco arrivano, prego con tutta me stessa che non si accorgano di me, una volta tanto accade qualcosa di buono anche a me, insomma non si sono accorti di me quindi tutto apposto.
Dopo tre ore di viaggio...
Sono da tre ore qui ed ancora non riesco a decifrare i loro discorso, :-ciak ciuk! accidenti ho schiacciato qualcosa ma fortunatamente non se ne sono accorti, hanno appena smesso di parlare e Lorenzo ha in mano un giornalino, improvvisamente scruta leggermente lo specchietto e mi vede, fa accostare e sale dietro con me. Mi sarei aspettata di peggio sinceramente. :-allora???? Ti va di spiegarmi perché lo hai fatto??? Senti non è che io non voglia anzi ma sei ancora una minore ed io non posso portarti fuori dal campus in questa maniera, quindi alla prossima fermata chiamo il campus informandoli che stasera tornerai. :- No Lorenzo ti prego no, non riportarmi lì dentro, io voglio stare con....
Oh diamine gli stavo per confessare che voglio stare con lui. Stranamente accetta e dopo pochi minuti l'autista fa una sosta e scende dall'auto mentre Lorenzo comincia a mettersi il costume da bagno, Madonna santa non immaginereste mai ciò che ho avanti ai miei occhi che credo stiano uscendo fuori dalle orbite, ahhh vi ho raccontato che lui come me è un fissato per la palestra??? Intanto che io deglutisco quasi soffocandomi lui va in quella specie di laghetto lì vicino e si butta però mi accorgo che non si è portato l'asciugamano....come faccio??? Glielo porto o non glielo porto???? Al diamine, sono artivata fino a qui ora vado... Resto sulla riva del lago con in mano l'asciugamano.... Viene a prenderlo e subito mi dice:- Grazie, ma adesso vai a dormire ok??? Mi oppongo a lui e lui piano piano continua ad avvicinarsi pericolasamente al mio viso con il suo corpo ancora umido in qua to non si è asciugato, pochi millimetri di distanza ed ecco che....

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 20, 2017 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

You promisedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora