36° capitolo

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Guardo Francisca e la vedo come prima. Mi alzo sedendomi vicino a lei e la circondo le spalle con il mio braccio avvicinandola a me. Non dico niente, la sento molto tesa e forse ho capito cosa succede. Dopo un po' la sento rilassarsi e mette la sua mano sulla mia.
<grazie Ramundo.>
Mi dice con tono tranquillo e rilassato.
<cosa ti succede?>
Le rispondo con lo stesso tono.
<non posso far a meno di essere preoccupata per il pranzo con Emilia...>
Non rispondo, ma la abbraccio ancora di più e la faccio continuare.
<ho paura di non riuscire a convincere Emilia, che sarò solo un disastro e che tu ti separi da loro solo per me.>
<solo per te?! Ti sceglierei mille volte se potessi. Francisca devi stare tranquilla, pensa che Emilia e Alfono siano due persone normali, perché così sono, sono due persone normali non due mostri.>
Si gira verso di me, mi accarezza la guancia e mi sorride più serena.
<cos'ho fatto per meritarti?>
<cos'ho fatto io ad avere una donna come te al mio fianco.>,
Inizio a stuzzicarla un po' accarezzandole la coscia e salendo con le carezze. Abbassa la testa e la vedo mordersi il labbro inferiore per resistere alla tentazione. Vedendo il potere che ho su di lei mi fermo e l'attraggo a me baciandola con passione.

Sentendo qualcuno tossire ci separiamo e guardiamo dietro di noi, c'è Tristan e Soledad che guardano da un'altra parta. Io e Francisca ci guardiamo e la vedo arrossire, amo questo suo lato un po' timido.
<dov'eri Tristan?>
Chiedo alzandomi e andando da loro.
<ero nelle scuderie a vedere i cavalli.>
Alla parola "cavallo" mi viene in mente il nome del cavallo con cui era venuta quella sera alla capanna.
<ho trovato Rai molto felice oggi.>
Ci dice Tristan guardandoci e sorridendo. Continuo il suo gioco.
<deve essere proprio bello questo cavallo, chissà perché si chiama così.>
Guardo Tristan ridendo sotto i baffi vedendo Francisca che cerca di essere indifferente alla conversazione.
<io lo so chi è stato e so anche chi lo cavalca sempre.>
Dice Soledad d'un tratto e Francisca subito la guarda stupita.
<è...>
<Soledad che ne dici se oggi pomeriggio andiamo a fare una passeggiata?>
La interrompe Francisca alzandosi dal divano. Tutti e tre scoppiamo a ridere, Francisca è troppo divertente in queste situazioni. Lei mette il broncio e incrocia le braccia.
<bravi bravi, vi prendete gioco di una povera donna, bravi.>
Si gira intenta ad andarsene, ma la fermo prendendola per la vita.
<dai Francisca scherzavamo.>
E senza che Soledad e Tristan mi sentano, mi avvicino al suo orecchio e le sussurro.
<e sono felice che cavalchi sempre quel cavallo.>
E accompagno la frase con un bacio sul collo. Si separa da me e si rivolge a tutti e tre.
<che sia l'ultima volta eh.>
<agli ordini.>

Diciamo tutti e tre insieme e ridendo ancora compresa Francisca. Ad "interrompere" questo momento è l'arrivo di Emilia e Alfonso. Noto che Francisca diventa di nuovo tesa, quindi mi avvicino a lei e le prendo la mano.
<buongiorno Donna Francisca.>
<buongiorno Emilia.>
L'aria è abbastanza tesa, ma a rompere apparentemente il ghiaccio è la vitalità di Soledad.
<ciao Emilia!>
<ciao Soledad.>
Soledad va da Emilia e l'abbraccia.
<Tristan.>
<ciao Emilia.>
Si guardano un po' e poi si danno un abbraccio.
L'atmosfera a pranzo non era fredda, ma gelida, se non era per Tristan e Soledad avrei pensato di trovarmi ad una veglia. Francisca non ha aperto bocca per tutto il pranzo ed io ho cercato di calmarla il più possibile prendendole la mano da sotto il tavolo. Grazie a me si era rilassata e alcune volte mi sorrideva. Io mi sentivo invece in costante osservazione da Emilia anche se parlava con i ragazzi. Io ho cercato di essere normale, ma ho preferito non partecipare molto alle loro conversazioni e pensare a Francisca.

<madre nel pomeriggio uscirò a...>
Soledad cerca di trovare un scusa valida per non dire che va ad incontrare Juan e a Francisca questo la fa sorridere.
<ahah vai tranquilla.>
<e per la passeggiata che dovevamo fare nel pomeriggio?>
Ahahahah brava Soledad l'hai incastrata.
<ehm...andrò con Raimundo.>
La guardo stupito se l'è cavata anche questa volta, io e Tristan a quella risponda sorridiamo senza farci vedere. Per fortuna grazie a questa piccola conversazione avuta con Soledad Francisca è ritornata quella di sempre. Appena abbiamo finito di mangiare Soledad saluta tutti intenta di salire in camera e poi uscire.
<ciao Emilia, ciao Alfonso.>
<ciao piccola.>
Da un bacio ad entrambi e poi viene verso me e Francisca.
<tornerò prima di cena quindi la passeggiata la potremmo fare insieme.>
Dice a Francisca.
<ma...>
<a dopo madre, a dopo padre.>
Ci da un bacio anche a noi e poi scompare come un fulmine dalla sala.

Pov. Francisca
È incredibile non mi bastava Raimundo a prendermi in giro, ora ci sono anche Tristan e Soledad. Vedo che Raimundo ancora se la ride quindi gli do una piccola gomitata. 
<ahi! Sei impazzita?>
<no sono Francisca.>
Gli rispondo con un sorriso di sfida, ma terminiamo lì la piccola "discussione" per la risata di Emilia. Io e Raimundo la guardiamo stupiti, non ce lo aspettavamo proprio. Quando si accorge che la stiamo guardando diventa subito come prima dura e con lo sguardo neutrale. Per un secondo ho visto un'Emilia totalmente diversa, va bene devo parlare con lei.
<io esco un po' in giardino, Emilia vuoi venire con me?>
Resta a guardarmi, ma poi risponde.
<si.>

Un amore oltre il tempoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora