Capitolo 2

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Si se ne ricordava....ancora tutti mi fissavano fino a quando il preside non interruppe per augurare al professore buona fortuna.
Fortunatamente quell'ora non facemmo molto ci presentammo ed io evitai di dare nell'occhio ma vedevo che mi osservava con uno sguardo penetrante come se stesse cercando di capire qualcosa.
Finalmente suonò la campanella e ne fui felice come mai nei miei anni di scuola; feci per uscire dall'aula ma mi bloccò Camilla che mi chiese cosa fosse successo con il 'nuovo prof figo' ma non le dissi molto, per il momento decisi di rimanere vaga: fino a quando non sarei riuscita a capirne qualcosa. Misi le cuffie e mi avviai alla macchinetta per un buon caffe ne avevo davvero bisogno dovevo riordinare i pensieri. Ma sulle scale sentii qualcuno che mi tirava verso la sala professori...ovviamente si trattava di James o meglio del sig. Austin non feci in tempo a dire niente che iniziò a farmi il terzo grado: 'Non mi avevi detto che venivi qui...' 'Già ma tu non mi avevi detto che avresti intrapreso il ruolo da insegnante di storia delle scuole superiori' 'Non sono io a doverti delle spiegazioni!' 'Beh nemmeno io dato che non mi hai nemmeno chiesto che scuola facessi. E comunque nessun problema dato che siamo solamente amici anzi conoscenti se preferisci' e me ne andai irritata.

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