UN AMORE PROIBITO

Capitolo 3

CAPITOLO 3
Incazzata torno in classe, come si permette di parlarmi cosi, chi si crede di essere.... non ti devo spiegazioni... come se fosse colpa mia che insegni qui, che io sia nella sua classe tutta colpa mia; arroganza allo stato puro.
Finalmente l'ultima ora; me ne torno a casa e mi chiudo in camera con la mia adorata musica e addio mondo.
E un altro giorno se ne andato... Lunedì di merda.
Prima di andare a dormire mi faccio un bel bagno rilassante e poi via sotto le coperte.
Quella notte non riuscii a dormire perché , c'era qualcosa che mi tormentava...
Quella mattina ero cosi stanca che misi il sale invece che lo zucchero nel caffè; arrivai a scuola con il mio solito ritardo, quando entrai in classe Mr. arroganza interruppe la lezione facendomi notare il mio ritardo io annuii seccata e andai al posto.
Durante l'intervallo non uscii dalla classe non mi reggevo in piedi. Quando rientrò 'il professor Austin' per prendere le sue cose non lo guardai nemmeno, ma notandomi si sedette vicino a me e aprì il discorso con un: 'Senti mi dispiace per ciò che ho detto insomma non è colpa tua...'
'Voi uomini sapete solo chiedere scusa' 'Beh ci tenevo a scusarmi per il mio comportamento sgarbato. Tutto qui.' 'D'accordo'.
Stava per dire qualcos'altro ma suonò la campana e uscì senza nemmeno voltarsi.