Idee💡

1~Halley

Un raggio della calda luce di fine estate entrava dalle imponenti finestre della George Academy.
Halley si era ritrovata a fissare incantata quel sottile fascio luminoso. Una leggera polvere si era alzata dopo che aveva scoperto quel vecchio pianoforte e ora stava sospesa in aria. Le lezioni sarebbero cominciate il giorno successivo e lei, preoccupata, si era nascosta nella polverosa soffitta della accademia. Era arrivata il giorno stesso e già si rifugiava, isolandosi.
Lei era fatta così, notava ogni minuscolo dettaglio, era un'osservatrice, ma era spaventata da tutto. Ogni cosa le sembrava minacciosa, ogni movimento brusco, ogni conversazione. Lei si sentiva come se avesse un bisogno improvviso di nascondersi, sola nei suoi pensieri.
Lei ancora non lo sapeva, ma soffriva di agorafobia, una paura di tutti, un bisogno di solitudine.
Halley aveva un aspetto particolare, sembrava più piccola della sua vera età. Aveva quattordici anni, ma era ancora una bambina spaventata dal mondo.
Aveva dei voluminosi capelli rossi, occhi grandi, grigi e un pò di lentiggini sul naso.
Si era appena decisa a tornare nella camera, ma per farlo si avvicinò al pianoforte. Era pieno di polvere e con un vecchio spartito macchiato appoggiato sopra. Curiosa, si sedette e provò a suonare. La melodia era meravigliosa: misteriosa e malinconica. Ma non era questa la cosa che l'aveva colpita. Lei aveva già sentito quell'antica melodia.

Che ne pensate?
Spero vi piaccia come descrizione iniziale di una storia misteriosa e forse in seguito romantica.

Quella strana parola che ho citato "agorafobia" è una paura poco diffusa ma esistente. Consiglio a chi prende la descrizione di informarsi meglio.

Ricordo che la prima persona che scriverà nei commenti si aggiudicherà la descrizione, potrà inserirla in un suo libro scrivendo una nota autrice nel capitolo dove mi tagga e chiarisce che è stato scritto da me

Ciaoo❤