4 capitolo

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Avrei preferito non venire a questa stupida festa dopo ciò che ho visto sta sera vorrei solamente andarmene. Mi giro verso la direzione del bagno e vedo Lily uscire barcollando, vorrei aiutarla ma sono troppo arrabbiata magari se me l'avesse detto mi sarei arrabbiata di meno e invece ha preferito stare zitta e non dire nulla, ma allora si è proprio incoerenti prima dice che Tommy è un coglione e poi la vedo in bagno farselo, non ho parole.
Lasciamo stare quello la un deficiente che da quando è arrivato crea solo problemi e basta.

-Sofi vieni a ballare?- mi chiede Matt urlando. Annuisco e mi unisco insieme agli altri lo faccio solo per distrarmi dopo quello che ho visto.

Ci dirigiamo verso la pista e iniziamo a muoverci al tempo della musica, tutti sono ubriachi e non fanno altro che strusciarsi uno contro l'altro. Mi sento toccare la spalla mi giro e vedo Tommy, ora sono arrabbiata per parlargli perciò mi rigiro e continuo a ballare fregandomene di lui. Continua a toccarmi la spalla mi giro e gli chiedo cosa vuole in tono acido, continua a parlare ma non capisco cosa sta dicendo è turbato è successo qualcosa lo capisco dalla sua faccia, mi dice di seguirlo e lo faccio.

Usciamo fuori dalla palestra e lo seguo fino ad arrivare alla macchina di mio fratello e c'è Lily che vomita, le tiro su i capelli e l'aiuto. Sono ancora arrabbiata, ma la mia migliore amica sta male e quindi devo aiutarla non posso stare lì a ballare sapendo che è qua fuori a vomitare come non so cosa.

La prendo e la metto in macchina aspettiamo mio fratello che arrivi per portarci a casa, Lily nel frattempo si è addormentata. Tommy si gira e mi guarda

-Che c'è perché mi guardi?- gli chiedo con un tono acido. Alza le spalle e mi risponde dicendo niente

-Allora smettila di guardarmi-

-Ma che ti prende calmati non ti ho fatto nulla-

-Non hai fatto nulla?!?! Ma davvero mi vieni a dire che non hai fatto nulla, guarda è meglio che sto zitta e lasciami in pace vah-

- Bho vabbè okay dai con te è inutile parlare-

-Certo hai ragione tu-

La conversazione anzi no la discussione si interrompe perché entra mio fratello in macchina. Ci guarda e ci chiede se c'è qualcosa che non va, rispondiamo in coro che va tutto bene.

Dopo un lungo tragitto in silenzio, arriviamo a casa di Tommy scende e ci saluta io non rispondo e chiude la porta sbattendola. Che idiota

-Lily ma è successo qualcosa con Tommy?- mi chiede preoccupato

-No Jason tranquillo sono solo stanca- gli rispondo rassicurandolo

Arriviamo a casa mia scendiamo dalla macchina e mio fratello mi aiuta a portare Lily in camera mia, per sta sera è meglio che dorma a casa mia non si sa mai magari i suoi si arrabbiano se la vedono ubriaca anche se penso che non gliene fregherebbero nulla come al solito. Mi dispiace un po' per Lily che deve vivere con due genitori che non la considerano più di tanto, è un po' anche per questo motivo che siamo diventate migliori amiche, mia madre la ospitava sempre a casa nostra lei sapeva benissimo i problemi che aveva in casa perciò le diceva sempre di stare da noi.

Andiamo in camera Lily la mettiamo sul letto e saluto mio fratello e ricambia con un bacio sulla fronte.

Chiude la porta e sfilo il vestito di Lily e cerco di metterle una maglietta lunga di mio fratello le toccherà restare in mutande faccio troppo fatica a metterle i pantaloncini del pigiama.
Mi tolgo i vestiti metto il mio pigiama e mi metto nel letto addormentandomi subito.

SOLO AMICIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora