Il patto.

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<<Hei Dean!>>

Fui svegliato dalla voce di mio fratello, aveva poggiato una mano sulla mia spalla per scuotermi dal sonno, mi ero addormentato, guardai Cas, stava ancora riposando.

<<Vieni di là ho preparato qualcosa da mangiare>>

Mi disse Sam e io annuii e mi alzai seguendolo in cucina.

<<Come sta? Va così male come sembra?>>

<<Si credo che la ferita che ha sul petto abbia bisogno di punti, ma volevo farlo riposare e riprendere un po' prima >>

Lo aggiornai e mi stropicciai gli occhi per tentare di svegliarmi.

<<Tu hai trovato qualcosa di utile?>>

<<Forse ma non ne sono ancora del tutto sicuro>>

Addentai il sandwich e bevvi un sorso di birra.
Sam mi girò uno dei libri che stava leggendo e che si era portato dietro anche mentre mangiava la sua insalata.

<<Una congrega di streghe pratica vari incantesimi contro gli angeli, sono molto potenti, non hanno a che fare con i soliti simboli enochiani che sappiamo, ce ne sono alcuni che intrappolano il nemico come una sorta di trappola.
Se riuscissimo ad ottenere lo stesso effetto ma rivolto ai demoni potremmo intrappolarli ed esorcizzarli utilizzando l'incantesimo e la trappola del diavolo>>

<<Dovremmo interpellare Rowena!>>

Dissi con un tono un po' scocciato, le streghe non le avevo mai sopportate, era più forte di me.

<<Si non abbiamo alternative>>

Finii il sandwich e Sam si alzò per andare a prendere altri libri da mostrarmi, avevamo un piano se fossimo riusciti ad attuare le scoperte di Sam.

Stavo finendo la birra e controllando anch'io i libri quando sentii un rumore provenire dal corridoio che portava alle camere.

<<Sam!? Sei tu?>>

Cas non poteva essere, anche se si fosse svegliato era troppo debole per alzarsi.
Mi alzai e andai a controllare.

<<E così questo è il rifugio dei Winchester!>>

Mi ritrovai davanti i due demoni dagli occhi gialli che avevano preso Cas

<<Non vi hanno mai detto che non si entra senza bussare?>>

Dissi in tono sarcastico, Sam ci raggiunse facendo cascare il libro che aveva per le mani

<<A voi non hanno mai detto che non si ruba?>>

Strinsi i denti, come osava riferirsi a Cas in quel modo.

<<Avete un angelo che ci appartiene>>

<<Non credo che vi appartenga un bel niente!>>

Presi il coltello che avevo nascosto addosso e afferrai il primo demone che avevo di fronte bloccandolo al muro e puntandogli il coltello alla gola.

Di tutta risposta il demone si mise a ridere, mi voltai e l'altro aveva preso Sam.

<<Ok va bene>>

Dissi allontanandomi e alzando le mani con il pugnale

<<Cosa volete?!>>

<<Sai bene cosa vogliamo...>>

Disse quello che minacciava Sam senza lasciarlo, non gli avrei mai consegnato Cas

<<Passerete sul mio cadavere prima di prenderlo!>>

Stavo parlando senza riflettere

<<All'inferno sei famoso Dean Winchester!>>

<<E allora prendi me non Cas, di angeli ne puoi trovare tanti, di Winchester no>>

Sam mi rivolse uno sguardo terrorizzato

<<Dean no!>>

<<Non preoccuparti Sammy>>

Mi fidavo di lui, avrebbe trovato il modo di tirarmi fuori, ma nel frattempo non avrei permesso a nessuno di prendere Cas.

<<Un torturatore di angeli ci servirebbe dato che avete eliminato quello che avevamo...>>

Mi avvicinai al demone.

<<Perfetto allora abbiamo un patto!>>

L'altro demone si avvicinò a noi, mi avrebbero portato con loro, guardai Sam cercando di fargli capire che andava tutto bene, che sapevo che era solo questione di tempo e lui mi avrebbe salvato.
Il demone mi tocco la spalla portandomi con se.

Da adesso in poi avrei fatto quel che dovevo sperando di non perdere la mia anima.

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