CAPITOLO 1

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Era Daniel Radcliffe! Quel Daniel! Io...io non ci potevo credere.
Restai immobile a fissarlo senza dire una parola, in quel momento avrei voluto urlare, piangere saltargli addosso, ma non potevo, dovevo rimanere calma, lui non doveva sapere che io ero una sua fan, perciò mi limitai ad alzare la mano e a passargli di lato senza dire una parola.

"Emm, scusa stai andando nella direzione sbagliata, la cucina è di la" mi voltai e vidi Dan con un sorrisino stampato in volto

"Lo so!" Dissi con aria abbastanza superficiale.
Sapevo che stavo dando l'impressione della bambina viziata e arrogante ma era l'unico modo per non dare a vedere nulla.
Arrivai in cucina ma non vidi nessuno, andai anche nella sala da pranzo ma  era tutto spento, allora  iniziai a guardare un po la casa com'era.
Mi avvicinai ad una foto dove c'era Daniel da piccolo al mare, ma quanto era carino, la presi in mano e feci un mezzo sorriso

"Sai che non si tocca quello che non è tuo?" Mi girai di scatto e vidi Dan appoggiato alla porta con una birra in mano.
Gli avrei voluto rispondere "la birra? Tu non reggi nemmeno la redbull figurati una birra...pff" ma evitai di usare questa risposta da vera stalker

"Gli altri dove sono?" Posai la foto e mi avvicinai a lui fino ad essere a pochi centimetri di lui, la sua vergogna era palpabile, io non volevo fare nulla di che, volevo vedere solo se era vero che si metteva in imbarazzo facilmente, e ad essere onesta lo era

"Emm, ecco sono usciti, noi li dovremmo raggiungere...se voi"
Non risposi e mi allontanai da lui  mi andai a sedere nella mensola della cucina

"E se invece...mi porti in un posto  che non vedo da tanto?" Dissi dando un morso ad una mela

"Si va bene..ma dove?"

"Un posto, ti piacerà" scesi dal bancone e mi diressi verso l'uscita, mi girai per vedere se Dan mi stava seguendo e fortunatamente si.
"Dov'è la macchina?"

"Dall'altro lato vieni" mi porse la mano ma io non la presi, non per la vergogna, lui era pur sempre fidanzato.
Appena salimmo in macchina non potetti fare a meno di notare dei giochi per bambini

"Sei padre?" Gli chiesi mentre sistemavo la cintura

"No, sono del mio figlioccio" rispose aggiustando anch'esso la cintura
"Comunque noi due ancora non ci siamo presentati"

"Io sono Maddy"

"Io Daniel"

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