"Ho intenzione di scoparti sul pavimento, sul tavolo e sul davanzale babygirl"
"..Lo sai che esistono i letti vero?.."
Questa è semplicemente la traduzione della storia "Word Porn" l'autrice originale è @Chingyonce e tutti i crediti vanno a lei.
Que...
Scenario: Harry è uno Chef e stasera sarà la sua prima notte insieme alla gallina confezionata che ha comprato al supermercato.
L'autrice immagina questa protagonista, dicendo che erano anni che la cercava:
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Era la prima sera in cui io ed Harry saremmo stati insieme. Tra tutti i polli del supermercato, lui aveva cercato me, i suoi occhi verdi nel momento in cui mi aveva trovato avevano osservato il mio corpo avidamente.
Senza dire una parola mi ha portata a casa e mi ha messa sul bancone della cucina.
Mi sono improvvisamente sentita nervosa, in quanto ero ancora fresca e incontaminata, avvolta da una bariera di plastica.
E se fossi troppo inesperta per lui? Tutto questo non mi è mai successo prima.
I miei pensieri furono interrotti quando le grandi mani di Harry si strinsero su di me senza lasciarmi via di fuga.
"Sii gentile" sussurrai per poi boccheggiare quando strappo via la plastica e l'etichetta del mio corpo, esponendomi così all'aria fresca. Provai a coprirmi, per poi realizzare che le mie piccole ali, non avrebbero coperto il mio seno.
"Perfetta" sospirò Harry, e, con soddisfazione mi guardò con i suoi scuri occhi verdi, prima che mi prendesse e mi sistemasse su un tagliere di legno, che al contatto mi fece venire i brividi.
Mi resi conto di quello che stava effetivamente accadendo, quando Harry comincio a versare l'olio d'oliva extra vergine sopra la mia pelle con le sue mani callose.
Stavo per perdere la mia purezza con Harry Styles.
Palmi caldi diffondevano la sostanza su tutto il mio corpo nudo, Harry massaggiava l'olio sulla mia pelle preparandomi per quello che stava per avvenire.
Lui mi condì leggermente, cospargendo con delicatezza pepe e sale sulle mie cosce e sui miei seni, proprio come piaceva a lui.
Non sono mai stata toccata in questa maniera prima d'ora.
"Così buona" gemette Harry guardandomi dal basso, arrossii per i suoi complimenti e gli feci un segno di approvazione per andare avanti.
Sono sicura che lui abbia visto tante belle galline prima di me, però in que momento mi sono sentita come se fossi l'unica.
improvvisamente Harry si fermò, afferrò una corda sottile e prendendomi alla sprovvista alzò le mie ali in alto, legandole.
Oh mio Dio no! Questo era troppo per me.
Pianiucolai, incapace di trovare le parole da dire ad Harry per fermarlo dal legarmi. Forse perché sono una gallina cruda e quindi non posso parlare, però quello non mi avrebbe fermata dallo sprofondare sotto il suo sguardo sexy.
Per qualche motivo, mi fidavo di lui.
Senza alcuna maniera di potermi muovere, anche se in quella situazione pareva ovvio. Le sue mani andarono sulla mia dolce, tenera carne pallida.. prima di cercare la mia apertura lasciandomi stordita per qualche istante.
