Just me and you: Larry.

/Capitolo 3.

15 settembre 2013.

Caro Haz,

Sono le due di notte,ed io sono qui a scriverti!

Sai perché?

Ovviamente no.

Beh stasera sono stato a quella specie di concerto di Ed e Niall e sono successe davvero tante cose!

Immagina perché?

Basta solo un nome per capire: Harry.

C'è stato anche lui alla festa e siamo diventati amici.

Ancora non ci credo!

Mi sembra un sogno.

È ovvio che vorrei di più..

Per ora mi accontento.

Noto sempre di piú alcuni particolari gay,peró,probabilmente é solamente una mia impressione..

Ti racconto i fatti,sarai sicuramente molto curioso!

Sono arrivato in notevole anticipo nonostante sia stato davvero tanto davanti allo specchio a sistemarmi.

Dovevo essere presentabile,o almeno tentare di esserlo.

Entrai e trovai l'accogliente Jenna's bar.

I soliti tavolini color pesca erano sistemati sotto al palco,coperto da un gran tendone blu elettrico ricamato con qualche fiore giallo fluo.

Dietro all'area accoglienza si trovava il bancone rosso fuoco,accompagnato da sgabelli verdi smeraldo.

Amavo quel colore.

La bellezza di quel locale stava nel contrasto fra i colori.

Era acceso,divertente e pulito.

Non mi piacevano le cose sporche.

-Ehi Louis! Sei qui per il concerto di Ed e Niall?-

Ecco Jenna,la proprietaria.

Una ragazza sui trent'anni veramente molto bella.

Se non fossi stato gay mi sarei sicuramente innamorato di lei.

Ha un fisico magro ed atletico,è alta.

Mi vergogno a dirlo ma è anche alta qualche centimetro più di me.

Grandi occhi blu.

Un blu intenso che sa estasiare.

Ma la cosa più bella sono i capelli: lunghi e rossi.

Sulle punte sono verdi,verdi acido.

Sono rossi come l'amore,la passione,ma anche verdi,dove quel verde sta a significare i lati negativi.

Quelli a cui bisogna sempre ricordare: il dolore.

Il dolore profondo,quello che ti distrugge a mano,a mano,nonostante pensi che non ci sia.

Quello che ti attacca quando meno te lo aspetti.

Quella sera indossava dei semplici jeans nero-grigio,con sopra un dolce top blu che risaltava i suoi occhi e poi le toms,le sue immancabili toms.

Le indossava sempre,qualsiasi cosa indossasse: ne aveva di tutti i tipi e colori.

Un altro motivo per cui adorarla: io amavo le toms.

-Ciao Jen,si naturalmente!-

Sorrisi,e lei ricambiò dolcemente.

-Ma come sei carino oggi LouLou.