Just me and you: Larry.

/Capitolo 5.

20 settembre 2013.

Haz!

Sono appena tornato dal pub.

Che serata da dimenticare.

È stata una delle peggiori serate di tutta la mia vita!

E no,non sto scherzando.

Appena arrivato mi sono guardato in giro alla ricerca di Harry.

Non trovandolo avevo deciso di occupare il nostro solito tavolo.

Non era passato molto da quando mi ero seduto,e due mani mi coprirono gli occhi.

-Harry! Finalmente sei arrivato!-

-Chi è Harry?-

Una voce più squillante del solito.

Quello non era di certo Harry.

La persona dietro di me si mosse,occupando poi il posto davanti a me.

Capelli scuri,occhi scuri,tutto in lei era scuro,o meglio,oscuro.

-Che c'è Louis? Sei così felice di vedermi che non trovi parole per esprimerti?-

-Ciao Eleanor.-

Dissi sfoderando uno dei sorrisi più falsi di sempre.

-Non hai ancora risposto alla mia domanda comunque.-

-Prego?-

-Chi è Harry?-

-Harry?

Un riccio capace di ipnotizzarti con un solo sguardo.

Il modo in cui sorride,mostrando le fossette.

La sua altezza imponente.

Harry Styles,il ragazzo di cui mi sono innamorato.-

E ovviamente mi limitai a un semplice:

-Un nuovo amico.-

Dissi buttando giù un sorso di birra che ci aveva appena portato Jenna.

-Sai? Vorrei tanto conoscerlo.-

La bottiglia di vetro mi scivolò dalle mani,sporcando la maglia e cadendo poi a terra prima di frantumarsi.

Immediatamente El si alzò dalla sedia venendomi incontro per cercare di pulire la macchia che dominava sulla mia maglia,ormai attecchita al torace.

-Non ho bisogno del tuo aiuto!-

Levai le sue mani dalla mia maglia per poi dirigermi verso il bagno.

-Scusa Louis!-

Non mi girai nemmeno.

Non ne avevo la minima intenzione.

Una volta in bagno presi un pezzo di carta,e dopo averlo bagnato,sentì la porta aprirsi.

-Ho detto che non ho bisogno del tuo aiuto Eleanor!-

-Allora è così che si chiama la mora?-

Il cuore perse un battito mentre i rumori dei suoi passi si avvicinavano.

-Il gatto ti ha mangiato la lingua LouLou?-

Mi girai con ancora il pezzo di carta in mano,senza alzare lo sguardo.

Eccolo.

I jeans neri gli coprivano perfettamente le gambe,mentre un maglioncino grigio gli avvolgeva le spalle.