La raccolta dei tramonti

Alba 4

Benissimo, passa poco, molto poco, meno tempo del previsto. Arriva il giorno previsto dal nostro anziano preferito! Il giorno della revolution se si può dire! Lui, dopo aver reclutato il suo numero di vecchietti, pieno di acciacchi e dolori alla "sciatica" o per meglio dire schiena, attacchera la casa nella quale il figlio, suo diretto successore, ci vive. Non si pente, questo no, ma è vero che lui è suo figlio. Lui è il suo frutto, ma anche i frutti più innocui vanno a muovere, come diceva il caro Dante? Ah non ricordo mannaggia! Il vecchio che è in me è tornato alla luce! Be sembra un po' la storia di Abramo e suo figlio Isacco, chissà se qualcuno metterà la mano in questo vecchio agguerrito! Io? Io sono il narratore, sono il suo vassallo, altro dir non vo, ma sta storia vi leggete mo! Ok, ok, la smetto con le allusioni poetiche, ok forse no comunque iniziamo... e si dicevamo non iniziamo! Il caro vecchio armato di forconi e quanto altro arrivò a casa di suo figlio che ritornerà presto sua! Per fortuna che nel cammino nessuno li vide, sennò la finanza li faceva correre!

-Bene ci siamo tutti!- esclamò a pochi passi prima della abitazione
-Siiii!- urlarono di sottofondo
- Allora come fece Leonida con i suok trecento, meno vecchi di noi, o moriremo nella gloria o vinceremo con onore! O era il contrario?-
-Siii!- evidentemente o la folla non sentiva o volevano farsi scoprire!
- Bene, all'attacco miei prodi!- disse il vecchio

Vi lascio immaginare cosa combinano! Ok forse no! Bene dicevamo con i falsi trecento l'uomo assalta la casa, nella quale solo lui entrerà! Lasciatti i suoi uomini indietro prese il figlio, a malincuore gli disse

- Michele; cazzo fai! Segio veramente mamma?-
- Si papà! Tu non sei altro che uno scansa fatiche- replicò il figlio- E poi perchè venirmi a trovare a quest'ora della notte? -
- Io? Venirti a trovare? Ah ma non farmi ridere! Tu ti sei impadronito di casa mia, e ora io riprendo il mio feudo!-
- Papà... -
- Si? -
- Questa casa è di mamma! -
- Ho l'attestato di proprietà nascosto proprio quì quindi è mia di diritto! E ora che legalmente è mia sloggia!-
Prese il figlio, lo fece alzare dal suo letto e con una rabbia e un dolore che solo l'uomo in questione rusciva a sopportare, lo buttò giù per le scale, dove vi era un materasai. L'atterraggio non fu certo comodo, ma ne meno quello che gli aspettava! Poveto lui, se solo saveva a cosa andava incontro! Una folla inferocita lo aggredì! Nel frammente si era fatta l'alba. Dalla finestra l'uomo contemplò il magnifico paesaggio. Era l'Alba di un nuovo inizio. L'ALBA DEL RITORNO ALLA NORMALITÀ!

Si miei cari! Finisce così la storia di quest'uomo molto lezzo e intrepido. L'uomo dei tramonti, l'uomo delle lessate. Se volete sapere il suo nome be è invariato! Chi legge è il carissimo uomo! L'uomo che, non curante della vita spirituale, ormai vecchia e trascurata, si dedica alla vita minore! La vita terrena! La vita che è riuscita solo a dargli eterne insoddisfazioni! Vi sembra che è mai stato felice quest'uomo? In tutta la storia vita terrena da solo una gioia all'uomo, il ritorno a casa! La casa che viene sovrapposta alla vera vita! La vita dopo la morte! Questa vita, molto più bella è solo incompresa dai poveretti come lui, per questo la raccolta dei tramonti, perchè indicano la fine! E poi c'è un'alba in tutto ciò! Perchè? Semplice perchè l'alba è un nuovo inizio che solo l'uomo che in questo caso pentito (nell'ultimo tramonto, dove non vorrebbe fare accadere tutto ciò) può ribaltare la sua situazione! Ma in questo caso le sfaccettature sono tante perchè io mi sono limitato a raccontare l'alba di un uomo ormai sconfitto che riceverà lo stesso trattamento che ha ricevuto in terra la morte! Voi potete immaginare che fine potreste fare invece! Anche se in qualsiasi caso l'urlo sarà quello perchè noi, la nostra vita superiore, la nostra vita con il Padre, la viviamo soltanto durante il tramonto che accumula tutta la sua energia raccolta durante le giornate, e la sprigiona alla fine dando vita a un meraviglioso spettacolo o un normalissimo evento.

E niente questo è quanto miei cari lettori! Vi aspetto a una prossima storia, sicuramente molto diversa da questa, molto per le persone a cui piace riflettere, ciao di nuovo!

Pileggi😎