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Girovagai per la scuola finché non arrivai alla mensa. Finalmente ero arrivata, stavo per crollare a terra. Mi guardai intorno e vidi una ragazza dai capelli neri fissare il suo piatto, quasi come se fosse concentrata per studiarlo.
Andai al bancone e presi il piatto di Ramen, quando mi girai era tutto occupato.
La ragazza dai capelli neri era però sola così decisi di sedermi di fronte a lei.

"Ciao!" Salutai distraendola dal piatto.
"Ciao, tu sei?" Chiese aggiustandosi gli occhiali.
"Mi chiamo Marie Mjolnir! Tu?" Chiesi a mia volta.
"Azusa Yumi." Rispose osservandomi.
"Che classe frequenti?" Chiesi curiosa.
"1K eat e sono un'arma. Tu?"
"Oh anche io! Entrambi le cose." Risposi entusiasta.
"Sei quella che è arrivata in ritardo eh?"
"Si!" Risposi imbarazzata.
"Azusa!!!" Urlò il ragazzo con i capelli rossi di cui non ricordavo il nome.
"Spirit." Disse secca.
Il ragazzo di nome Spirit si fermò scosso dal suo nome.
"Dai che fai ora non vieni? Stupido." Esclamò Azusa prendendo il piatto.
Il ragazzo con i capelli grigi si accomodò accanto ad Azusa.
"Ciao." Disse poggiando la ciotola sul tavolo.
"Come va, Stein?" Chiese Azusa finendo di mangiare.

Guardavo la scena mangiando il mio ramen.
Nel frattempo Spirit si era seduto accanto a me e aveva iniziato a mangiare il suo riso con tutta foga.

"Tu ti chiami Marie vero?" Chiese il ragazzo di nome Stein che mi distrasse dai miei pensieri.
"Si, tu Stein?" Chiesi sottovoce.
Lui annuì.
"Sei un'arma?"
Io annuì a testa bassa.
"Oggi il prof Akaro ha detto che faremo un compito la settimana prossima per controllare se studiamo." Disse Spirit
"Quando l'ha detto?" Chiese quasi urlando, Azusa.
"Stavamo in corridoio e ci ha fermati!" Rispose guardando Stein.
"Merda!" Esclamò Azusa.
"Cosa c'è?" Chiese.
"Devo prepararmi tutto il materiale." Disse.
"Che palle che sei!" Esclamò e fu fulminato subito da Azusa.
Stein si girò verso di me continuando a fissarmi.
Continuavo a far finta di nulla mentre ascoltavo Spirit che parlava.
Il mio battito cardiaco aumentò di colpo.
"Devo andare!" Dissi correndo via.

Che vergogna. Mi sentivo troppo a disagio.
Ormai lontana da quelli, decisi di andare dal Sommo Shinigami poiché mi aveva detto di venirlo a salutare.
Dopo un'ora e mezza uscì dalla camera della morte.
Mi diressi verso i dormitori mentre incontrai Azusa che mi fermò.

"Mi spieghi perché te ne sei andata?" Chiese.
"Dovevo sbrigare una faccenda." Risposi brevemente.
"Dove vai?"
"Ai dormitori." Risposi incamminandomi.
"Vengo con te." Disse.

Durante il tragitto parlammo molto.
Azusa era una secchiona ma anche una brava ragazza e molto simpatica, nonostante delle volte incuteva timore.

"Allora ci vediamo domani mattina!?" Chiese.
"Si! Ciaoo!" Risposi salendo le scale del piano superiore.

Arrivata in camera mi buttai sul letto.
Ero stanca morta.

-Che giornata!- Pensai chiudendo gli occhi.

Mi svegliai guardando l'orario.
"Oh no! Sono le undici!!!" Urlai andando in bagno.
Mi vestii e feci colazione poi mi diressi alla Shibusen.
Dopo un po' giunsi alla mia meta: la camera della morte.
Entrai e mi scusai con il Sommo Shinigami.

"Non fa nulla! Ma la prossima volta mettiti la sveglia!" Disse ridacchiando.
"Certo Shinigami-sama!" Risposi.
"Bene ora puoi andare tranquillamente a lezione." Disse.
"Si! Grazie e buona giornata!" Risposi.
"Anche a te piccola Marie-chan!"

Arrivata in classe non dovetti subire la strigliata dal prof perché avevo il permesso da Shinigami-sama.
L'unica cosa strana era che mi guardarono tutti con una faccia che era tra un misto di ammirazione e meraviglia.
Dopo le lezioni andai alla mensa e come il giorno precedente mi accomodai al tavolo con gli altri.

"Ragazzi, che noia!" Urlò Spirit.
"Ti annoi perché non hai nessuna ragazza da accalappiare?" Chiese Azusa.
"In realtà ce l'ho!' Disse ma fu fulminato da quest'ultima.
"Marie toglimi una curiosità: perché sei venuta qui?" Chiese Stein.
"Vorrei diventare Death Schyte." Risposi.
"Mmm io invece perché non avevo futuro. Direi simile no?"
"No..."
"Beh, ti invidio." Disse aggiustandosi gli occhiali.
"Cosa?" Chiesi.
"Si, tu hai potuto scegliere il tuo futuro io invece sono stato costretto!" Disse fissando il piatto.
"Mi dispiace." Dissi.
"Non ti devi dispiacere tu non hai fatto nulla!" Disse accennando un sorriso.
"Io vado a prendere una boccata d'aria!" Disse interrompendo la litigata tra Azusa e Spirit.
"Stein!" Esclamai.
Si girò e mi sorrise a trentadue denti.
"Oh! Questo è un colpo!!! Non sorride mai a nessuna." Esclamò Spirit.
"Ma stai zitto tu!" Replicò Azusa.
"Davvero?" Esclamai fissando il punto dove se ne era andato...

Spazio autriceeh:

Vi piace???
Io adoro troppo Stein, ve lo immaginate sorridere a Marie!?
😍😍😍
Vomito arcobaleni!
🌈🌈🌈

-Yume♥💛♥

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 28, 2017 ⏰

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Cicatrici Elettriche ~Stein x Marie~ (Soul Eater)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora