Io senza te

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Titolo: io senza te (1978 parole)Rating: arancione Personaggi: anima, stepny (mates)Genere: angst, romanticoTipo di coppia: slash Ship: saschefanoNote/avvertimenti: AU, OOC, violenza, contenuti fortiTrama: sascha e Stefano si ritrovano soli in que...

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Titolo: io senza te (1978 parole)
Rating: arancione
Personaggi: anima, stepny (mates)
Genere: angst, romantico
Tipo di coppia: slash
Ship: saschefano
Note/avvertimenti: AU, OOC, violenza, contenuti forti
Trama: sascha e Stefano si ritrovano soli in questo mondo invaso da cadaveri ambulanti, uno l'unica salvezza dell'altro.

C'erano tante cose che ritenevo terribilmente fastidiose prima.

Come il fatto che nessuno si facesse mai i fatti propri.
Sembrava che la mia vita dovesse essere di dominio pubblico.

Però ora avrei pagato per avere qualcuno che mi girasse intorno riempiendomi di fastidiose domande.

Dalle più insulse e banali alle più personali.

Non oserei lamentarmi.

Vorrei solo poter scendere in strada e trovarmi al parco con i ragazzi per mangiare un gelato.

Ma non posso.

Non senza che qualche cadavere mi venga in contro e chissà, magari, potrebbe essere proprio uno dei ragazzi.

Da tre anni a questa parte la vita sul pianeta è stata rovinata, distrutta, quasi sterminata, da uno stupido esperimento andato male.

Un virus liberato da un laboratorio, non si sa dove, ne da chi.

Attacca il cervello e in breve tempo porta alla morte cerebrale.

Il corpo resta vivo e col costante bisogno di ingerire carne umana.

I cadaveri si muovono, attaccano, cercano prede.

Un lento mare in decomposizione.

Uno schifo.

Corro, corro a perdifiato, con le gambe che ormai non reggono più, ma non posso fermarmi.

I muscoli bruciano, mi urlano di rallentare, ma non me lo posso permettere.

Devo raggiungere Stefano prima che sia tardi.

Stefano l'avevo ritrovato ormai un anno fa.

Eravamo compagni di scuola, ma ci eravamo persi di vista.

Non per scelta, per necessità.

In questo mondo non te li puoi permettere gli amici.

Stavamo entrambi perlustrando lo stesso supermercato e quando ho sentito dei rumori mi sono subito preparato ad attaccare.

Ho girato l'angolo e appena dietro lo scaffale l'ho visto.

Si stava infilando alcuni prodotti in scatola nello zaino.

L'ho riconosciuto subito, come avrei potuto non farlo.

Mi è caduto il coltello che avevo in mano e il suo nome l'ho bisbigliato.

Tea time || raccolta di one shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora