la nostra prima volta

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È il 30 novembre, invito Antonio a prendere un caffè dato che ero sola a casa. Eravamo in cucina e iniziamo a baciarci, ma non quei baci semplici, quei baci coinvolgenti che ti fanno salire l'adrenalina al cervello, continuando a baciarci lo trascino in camera da letto, iniziamo a spogliarci e appena inizia a mettersi sopra di me i miei occhi si sono riempiti di terrore, è la mia prima volta. Lui inizia a tremare, anche per lui è la prima volta... È stato bellissimo sentivo il suo cuore battere al ritmo del mio, il suo fiato un più accelerato del normale, le sue labbra strette sulle mie e la sua fronte bagnata dal sudore. Preferisce non venire. Mi alzo dal letto dopo essere stati un po a coccolarci e vado in bagno per fare la pipì e un bidè, appena passo la carta igienica vedo una macchia di sangue e sul mio viso spunta un sorriso gigante, corro da lui lo abbraccio forte, lui mi chiese perché di tutta questa felicità e io gli e riferì quello che era appena successo lui non credeva a quello che avevo appena detto quindi pensai di farglielo vedere con i propri occhi, dopo che ha avuto la dimostrazione anche lui contento mi abbraccia forte e nello stesso momento ci sussurriamo un "ti amo".
Velocemente usciamo di casa e ci incontriamo con Giorgia e Ciccio che appena vennero a sapere della notizia, rimasero stupiti, perché comunque erano dieci giorni che avevamo iniziato questa relazione ma comunque io so che non me ne pentiró mai.

costretta dai genitoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora