Pezzi di te

Incubo reale

Sono passate finalmente queste lunghissime 6 ore. Esco da scuola, saluto Elizabeth e mi dirigo verso casa. All'improvviso vedo una macchina ribaltata. Un brivido mi percorre la schiena. È la macchina di mio padre, e vedo il suo viso attraverso i vetri rotti. Svengo. Non ricordo nulla di ciò che è successo dopo. Mi risveglio all'ospedale, e vedo mia madre piangere. Non l'avevo mai vista piangere. "Tuo padre... ha fatto un incidente. Ora è in una stanza e... è in coma." L'incubo si è avverato. Una lacrima mi riga il viso. Mi alzo di scatto, mi vesto e corro via. Più lontano che posso. Sono arrivata fino al parco che è vicino alla scuola. Sono solo 2 chilometri dall'ospedale, e mi troveranno presto. Sto piangendo, e sto cercando di fuggire dai problemi. È sbagliato, ma sono abituata così. Qualcuno si avvicina. È un ragazzo, e sta cercando di capire cosa ho, ma al momento non riesco a parlare a causa dei singhiozzi. Quel ragazzo è Michael.