1-il primo incontro

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Alcune indicazioni:
T/N: tuo nome
T/C: tuo cognome
N/A: nome amica
Vi saranno altri simboli in casi eccezionali.
Quando vedete sottolineato vuol dire che è un commento dell' autrice o una pagina di diario.
Cominciamo!!
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Mi chiamo T/N T/C.
Descrivermi in poche parole?
Depressa, sola, timida, sensibile,incompresa.
Non so perché ma non ho amici apparte N/A ma lei essendo una persona normale ha altri amici e tende a trascurarmi.
[se voi non siete così complimenti! Fate finta di essere così]
Fateci caso: lei preferirebbe stare con le sue amiche che sono divertenti e simpatiche non con me, una depressa che ha sempre da lamentarsi. Ha ragione. Fa bene a fare così.
Vivo in una città vicino al mare così decido di fare una passeggiata.
Mi vesto: camicetta a quadri, leggins neri, puma heart basket nere, capelli sciolti [colore capelli].
Cammino a testa bassa, i capelli sulla faccia. Cammino a passo svelto.
Mi scontro contro (?) un ragazzo. Alzò lo sguardo per guardarlo meglio.
Capelli corvini, occhi azzurri-grigi, pelle chiara. La perfezione.

Solo una cosa avrebbe dovuto migliorare

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Solo una cosa avrebbe dovuto migliorare.....
X: "oh stai attenta quando cammini se non vuoi finire con la faccia per terra!"
L'educazione....
Io: ehm... Scu-scusa.....!
Mi affretto e continuo nella mia direzione. Percepisco che mi sta ancora guardando, ma non come disgusto come prima.
Decido di tornare a casa. Visto che lui stava andando nella direzione di casa mia, sono costretta a fare quella strada.
Comincia a piovere.
Cazzo. Non  ho nulla con cui coprirmi, perciò mi arrangio. 
Ora non piove, diluvia.
Corro per sbrigarmi a tornare a casa.  Cado. Non mi rialzo. Non ho le forze. Ho corso troppo. Avevo perso tutte le energie che avevo. Svengo.
Mi sveglio stralunata: dove sono??
Sono in una casa, non è la mia.
Quando vedo io ragazzo di prima davanti a me, mi prende un colpo.
X:"Tsk mocciosa, fai attenzione quando cammini"
Io:"chi...chi sei?
X: "sono Levi Ackerman"
Io: "io-io sono T/N   T/C"
Io: "che-che.... Che ci faccio qui?"
Levi: " sei caduta e sei svenuta, una mocciosetta del genere mi faceva pena e lasciarti sotto la pioggia mi sembrava orribile"
Dice sempre con indifferenza, ma con tono protettivo.
Io: "ok, ok ma.... Ma...ora torno a casa mia...."
Levi:" con questa pioggia? Neanche per sogno! Quando spiove ti accompagno a casa"
Dice leggermente arrabbiato.
Io:"ma sono tutta bagn-"
Levi: "tieni"
Mi lancia addosso una felpa molto grande.
Mi indica il bagno e io i vado a  cambiare.
Mi levo i vestiti bagnati e mi metto quella grossa felpa di pail. Quello di cui mi sono accorta poco dopo e che bastava abbassarsi per vedermi le mutande!!
Analizziamo la situazione: io T/N con il mio carattere, nella casa di un sexy sconosciuto con una felpa che mi ha dato lui da cui mi si vedono le mutande..... No maria io esco!
Metto i vestiti bagnati in una busta che ripongo nella borsa.
Mi pettino i capelli e li asciugo leggermente con un asciugamano.
Faccio un respiro profondo. Non ti preoccupare T/N presto andrai a casa. Spero. Guardo la finestra e piove ancora a dirotto. Metto una mano sulla maniglia  ed esco.
Levi: "finalmente hai finito" dice sorseggiando un the in modo strano.
Mi siedo timidamente sul divano vicino a lui. L'unica cosa di cui non mi accorgo è che sono seduta con le gambe aperte......


Questo è il primo capitolo, spero vi sia piaciuto,
Aggiorno presto,
-miry❤️

L'unico~LevixreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora