Marzo 2030.
Finalmente è finita.
Ho già scritto ad Alberto, ha detto che sarà qui fra qualche giorno.
Lucas mi guarda e sorride.
Un sorriso che non vedo da molto.
Abbiamo costruito una macchina per viaggiare indietro nel tempo!
Molti lo credevano impossibile, ma eccola qui!
Lucas inizia a mettere da parte i progetti e ci prepariamo per il test.
Lucas apre lo sportello della macchina e ci infila una mela.
Nel frattempo io imposto il trasporto a qualche minuto prima.
Se la mela riapparirà ed avremo memoria di averla vista apparire dal nulla, allora la macchina funzionerà.
Attivo la macchina, la mela scompare.
Aspettiamo qualche minuto, ma non succede nulla.
" E se... Funzionasse comunque? "
Lucas mette una mano sulla mia spalla.
" Voglio dire.... E se la mela non avesse avuto abbastanza massa e fosse andata persa nello spaziotempo? Magari serve un corpo con piú massa... "
" E se la provassi io? "
" Cosa? Sei impazzito? Rob, non è testata del tutto e vuoi proporti come cavia? "
" Pensaci, potrei dirti esattamente quello che è successo! Sarebbe la scelta migliore! E se succedesse il peggio... La scienza è una strada piena di sacrifici. "
Lucas mi guarda esterrefatto, ma poi si arrende.
" Se è una tua decisione, la accetto. "
Entro dentro alla macchina.
È composta da un metallo pesante in modo da renderla stabile, perciò sento solo poche parole provenienti dall'esterno.
" Come sei... poco tempo... ormai... senti... Rob! "
Cerco di aprire lo sportello, ma non è possibile farlo dall'interno.
Scompaio.Non riesco a muovermi.
In qualsiasi modo io provi, rimango fermo, bloccato nella stessa posizione.
Dall'esterno non sento più rumori.
Dove sono finito?
Sento una fitta al braccio.
Inizio a vederlo andare in pezzi.
Cerco di urlare, ma non esce nulla dalla mia bocca.
Pian piano tutto il mio corpo scompare, finchè non arriva il turno della testa.
Cosa sta succedendo?
Inizio a provare paura.
Che fine farò?
Cosa stava succedendo a Lucas?
Il silenzio attorno a me viene rotto da un " crack ".
Anche la testa sta per andare in frantumi.
Addio, mondo.Mi sveglio.
" Se è una tua decisione, la accetto. "
Sento una porta di metallo chiudersi, poi sento un'altra porta aprirsi.
" Rob, sono arrivato. "
" Alberto? Sei tu? Come sei arrivato in cosí poco tempo?! "
" Non sono affari tuoi, Lucas. Dov'è Rob? Mi deve dire come usare questa cosa. "
" L'ha appena usata lui. "
Cosa è questo discorso..?
Non l'ho mai sentito.
" Cosa intendi con " L'ha appena usata lui? "? Quanto indietro è andato?! "
" Qualche minuto. "
" Dovrebbe essere giá qui, allora. "
" A quanto pare non funziona cosí. "
" No, no. Funziona benissimo, è proprio quello che volevo. "
" Cosa intendi? "
" Un modo per andare indietro, ma non qui, in un'altra linea temporale... è esattamente ciò che volevo. "
" Linea temporale? Parli di quella vecchia teoria? Cosa c'entra con tutto questo?! "
Mi sporgo oltre una trave e li vedo.
Sono uno faccia all'altro.
" Lucas. "
" Non ti sto seguendo. "
" Hai presente quando dici di essere " Morto dentro ", eh? "
" Si. "
Alberto gli pianta un cacciavite nel petto.
" Ora lo sei anche fuori. "
Lucas cade a terra.
È terrorizzato.
Però, il sorriso sulla faccia di Alberto... non è umano.
" Rob, so che ci stai spiando. Ti ho visto. "
" Perchè l'hai ucciso?! "
" In caso contrario non sarei potuto tornare indietro. Bisogna che moriate tutti. E se non sarò io, sarà l'universo. È segnato. "
Faccio un passo indietro, ma sono giá spalle al muro.
Lui ride.
" Mi servi ancora, tranquillo... "
" Cosa è successo, amico?! Perchè devi andare a tutti i costi nel passato? "
" Perchè? Perchè la vita è come una farfalla... prima o poi vola via. "
Mi lancia il mio cellulare.
" Chiamala. "
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Life Loop
Science FictionWe only have one chance before we lose the big match of life, right? Imagine if something was different... imagine if... it could all reset. Welcome to Life Loop.