<<Madison, svegliati cara Nice ti aspetta di sotto>>. Nice è la mia migliore amica online da 4 anni, alta, magra, capelli rosa e con un septum e uno smiely (pearcing). Ci siamo viste spesso di estate perché il padre poteva accompagnarla nella mia città, non stava più nella pelle quando le ho detto che mi sarei trasferita nella sua. <<Un momento e scendo mamma>> mi alzai dal letto tutta intorpidita dal sonno e andai nel bagno per truccarmi, quando alzai lo sguardo sullo specchio vidi il mio viso squagliarsi e diventare tutto distorto, indietreggiai e mi strofinai gli occhi, poi mi accorsi che era tutto ok e la mia faccia era tutta intera, "sarà il sonno" pensai. Scesi di corsa le scale e abbracciai Nice <<Ehi anche per me è bello vederti ma mi soffochi cosi>> Mi staccai da lei ridendo <<Scusa, è che non ti vedo da molto e mi sei mancata>> <<Anche tu amica mia, vieni ho tante cose da mostrarti>> Mia madre mi porse un bracciale borchiato <<Era di tuo padre, miraccomando, divertiti>>. Nice mi portò prima in un luna park e indicò le montagne russe <<Andiamoci ti prego>> << Ma sei seria?...>> <<Mai stata più seria di così>> sbuffai <<Vabene, andiamo>> <<Siiiiii>> Mi trascinò su quelle orribili montagne russe e ci sedemmo, ci allacciarono delle cinture e ci assicurarono le spalle <<Nice, tutte queste protezioni non mi convincono>> <<Rilassati, sono le the smiler, le montagne russe più vortivose e estreme di tutta Staffordshire>> Si abbassò la barra di protezione, e non mi potevo più tirare indietro, la corsa iniziò e il vagone venne sballottolato qua e là senza sosta, a fine corsa corsi verso un bidone per vomitare, ma Nice non fece caso a me, era troppo occupata a scegliere la prossima tortura su cui salire. Provammo tutte le attrazioni ovvero Nemesis, Oblivion, Rita, Tredici e Galactica <<Nice, c'è ne possiamo andare ora?>> <<No, ho un'ultima cosa da farti vedere, o meglio un'ultima persona>> Mi fece uno sguardo perverso. <<Non farmi quello sguardo>>. Andammo al Mc Donald a mangiare qualcosa, intanto Nice si faceva film mentali sulla grande relazione che secondo lei avrei dovuto avere con questo tizio. Ad un certo punto la porta si aprì ed entrò un ragazzo alto, con i capelli non tanto lunghi e castani, aveva degli occhi verdi e vestiva con dei Levis neri, una maglia dei Thy Art Is Murder e una giacca in jeans piena di toppe, Nice si alzò e urlo <<Ehi Victor siamo qui!>> Tutti si girarono mentre io cercavo disperatamente di nascondermi dietro al mio zaino mentre lui si avvicina al nostro tavolo, <<Madison Victor, Victor Madison>> <<Piacere di conoscerti Madison>> <<Piacere mio...>> Dopo quel momento di totale imbarazzo uscimmo dal Mc, ci salutammo e Victor mi lasciò il suo numero.
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Madison Markly
RandomMadison Markly è una ragazza emo, molto giudicata e derisa. Cosa ne sarà della sua vita?