3.

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Dopo l'episodio sul lettino si concedono il secondo bagno della giornata, che si rivela anche più divertente del primo.

In acqua non fanno altro che farsi scherzi tutto il tempo, Claudio, Paolo e Cristiano torturano Mario trascinandolo sott'acqua e afferrandolo quando meno se lo aspetta e quando ogni volta Mario riemerge e inizia a insultarli in turco tocca sempre a Claudio cercare di farsi perdonare.

Il momento viene interrotto quando un ragazzo si avvicina a Rosita e ci prova palesemente con lei, e i ragazzi si ritrovano costretti a trattenere le risate mentre guardano la loro amica tentare di respingerlo senza dirgli chiaro e tondo che non è interessata.

Smettono immediatamente di ridere quando vedono che il tizio non la sta guardando proprio negli occhi ma... decisamente più in basso, ed è più o meno a questo punto che Cristiano si avvicina e finge di essere il suo ragazzo, e l'abbraccia in un modo che fa scoppiare a ridere Claudio, Mario e Paolo come tre imbecilli.

Quando risalgono sulla spiaggia con l'intenzione di andare a mangiare un gelato sono piegati in due per le risate. E Mario lo sa che li conosce da troppo poco in confronto a Claudio, ma si sente veramente bene insieme a loro e sente di far parte di qualcosa di speciale. È bello avere degli amici così.

Mangiano il gelato in fretta e quando scendono di nuovo in spiaggia c'è vento e non si sono ancora completamente asciugati, così rinunciano all'idea di tornare sotto agli ombrelloni e vanno a sedersi sulla sabbia, a pochi metri dalla riva. Inizialmente sono seduti tutti in cerchio (tranne Paolo che tanto per cambiare è sparito chissà dove), poi quando Mario vede che Claudio ha un telo sulle spalle e sta per accendersi una sigaretta, non ci pensa due volte a raggiungerlo e ad andare a rintanarsi tra le sue gambe. "Amò copri anche me che c'ho freddo, grazie" gli chiede Mario, poggiando la schiena contro il suo petto e strappandogli la sigaretta dalle dita per poter fare lui il primo tiro.

"Tutto quello che vuoi, capo" gli risponde Claudio con fare sarcastico, mentre porta un braccio attorno ai suoi fianchi per coprire anche lui con il telo. "Adesso me la ridai la sigaretta?"

"Sì ma la dividiamo" lo avverte Mario, passandogliela di nuovo.

Claudio per dispetto gli soffia il fumo in faccia e Mario scoppia a ridere, poggiando una mano sul suo viso e poi sporgendosi per dargli un bacio sulla mandibola. "Che scemo."

"Che sdolcinati" li accusa invece Cristiano, con aria stanca. "Già mi state facendo pentire di avervi proposto di registrare un porno. Siete una delusione."

Claudio e Mario ripensano a quello che hanno fatto poco fa sul lettino e scoppiano a ridere, complici e consapevoli che nessuno mai avrà la minima idea di cosa siano capaci di fare assieme.

"Eh pazienza, Cris" risponde Claudio, poggiando il mento sulla spalla di Mario e stringendolo più forte. "Magari puoi vedere se la Disney ci prende come modelli di ispirazione per fare una favola gay, che ne pensi?"

Mario si morde le labbra per trattenere una risata e poggia la testa contro la spalla di Claudio, assecondandolo nel suo gioco, mentre gli ruba la sigaretta per fare un altro tiro.

Riescono a fumare tutta la sigaretta tranquillamente, parlando con Cristiano e Rosita e rilassandosi sotto il sole che non scotta più come qualche ora fa, ma ovviamente il rompicoglioni più famoso del week-end torna a rompere i coglioni e nessuno può farci niente.

"Ehi belli, se avete finito di comportarvi come un gruppo di anziani in vacanza con la chiesa e gli amici del rosario, alzatevi e venite con me" dice Paolo, battendo le mani come per invitare a muoversi.

"Perché? Perché con tanti migliori amici che potevo avere ho scelto proprio te?" si lamenta Claudio, alzando gli occhi al cielo con fare frustato.

Prova a resistermiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora