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Andreas mi tolse le mani dagli occhi e davanti a me trovai Riccardo e Federica in tutto il loro splendore.

Abbracciai prima Riccardo anche perché era il primo che avevo sentito e stava cantando.

Subito dopo Federica.

"Piccola guerriera ci si rivede" mi disse lei.

"Mi siete mancati così tanto" dissi poi io.

"Hai fatto le valigie con tutta la tua roba come ti avevo detto?" Mi chiese Andreas

"Si...ma Perché?"

"Lo scoprirai"

"Salutiamo tutti ora"

Salutiamo tutti e per la prima volta Alessio dice ad Andreas di volergli bene.

Il sorriso sulle labbra di Andreas non lo dimenticherò mai.

"Andiamo" disse poi Riccardo

Avevamo due macchine...quella di Andreas e quella di Riccardo.

"Andre le dobbiamo usare tutte e due sennò arrivati là ci dobbiamo muovere con una sola macchina"

"Si, hai ragione"

"Auro vieni con me?" Mi chiese Riccardo.

"S-si" risposi un po' agitata.

Durante il viaggio parlammo moltissimo e scoprii che a differenza di ciò che pensavo Riccardo aveva 25 anni.

Dopo poco mi addormentai.

"Auro, siamo arrivati" Riccardo mi chiamava.

"Mm" aprii gli occhi

"Dove siamo?"

"A Roma" rispose prima di scendere e chiudere lo sportello.

"DOVEEE?" Urlai io prima che Andreas aprisse il mio sportello.

"Oh, che urli?" Rise lui.

"Dove siamo?" Chiesi scendendo.

"A Roma" risposero insieme.

"E che ci facciamo qui?"

"Andiamo a casa a E poi ti spieghiamo" Federica esclamò

Casa?! Ma che cavolo stava succedendo?

Arrivammo davanti ad una bella villetta...molto grande e bella devo dire.

"Ti piace?" Mi chiese Riccardo

"Si è bellissima"

"Bene, ecco casa nostra" rispose Andreas.

"Come? Qualcuno vuole per favore spiegarmi cosa cavolo sta succedendo?"

"Andreas e Riccardo hanno avuto l'idea di prendere una casa qui a Roma e di abitarci tutti insieme..."

"Oddio ma è fantastico...allora qualcosa di buono c'è qui dentro" dissi toccando la loro testa.

"Ehi" Andreas e Riccardo fecero i finti offesi.

Io e Andreas ci mettemmo a pulire la casa mentre Federica e Riccardo provavano il televisore e la Ps4.

Mentre Andrea puliva la camera che doveva essere la mia esclamò.

"L'uomo che tutte vorrebbero"

"Sta zitto cretino" rispondemmo io e Fede all'unisono per poi ridere.

"Questa me la pagate eh!" Disse lui continuando a pulire.

6 ore dopo..

È ora di cena e Andreas e Riccardo stanno cucinando.

Io e Fede li preghiamo di "cercare di non mandare a fuoco la cucina"

"È pronto" Riccardo urlò

Arriviamo in cucina e non era apparecchiato.

"Dove mangiamo a terra?" Chiese Federica ridendo

"Ecco cosa mancava" Andreas si sbatté una mano in fronte.

"Va be, faccio io" dico prendendo la tovaglia.

Dopo aver apparecchiato la tavola mangiamo...e devo dire che è veramente buono. A differenza di ciò che pensavo.

Il Mio Puffo Preferito ||Andreas Müller||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora